Cimitero di pneumatici nella villetta, la polizia sequestra tutto l’immobile

Cimitero di pneumatici nella villetta, la polizia sequestra tutto l’immobile
di Alessandro Piazzolla
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Martedì 14 Maggio 2024, 07:40

Centinaia di copertoni abbandonati nel cortile di una villetta, scatta il sequestro della polizia locale. Ieri mattina gli agenti del comando di polizia locale guidati dal comandante Massimo Giannantonio hanno apposto i sigilli ad una abitazione situata in via Etna, alla periferia sud di Aprilia.

All’interno dello stabile non vi era nessuno e, dalle prime risultanze investigative, sembra che i proprietari siano originari della zona della capitale. Gli uomini della municipale sono intervenuti dopo le ripetute segnalazioni inoltrate dai residenti della zona di Colle dei Pini-Casello 45 che, da un paio di mesi a questa parte, avevano notato dei giri strani in via Etna, con un mezzo che scaricava continuamente pneumatici all’interno della villetta abbandonata. Ieri gli agenti della polizia locale si sono portati in via Etna e hanno apposto i sigilli sul cancello.

L’area è stata posta sotto sequestro. Nel frattempo le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per risalire agli attuali proprietari dell’abitazione. C’è anche un piccolo giallo, verificatosi proprio nelle ore successive al sequestro. Si perché già nel primo pomeriggio i sigilli apposti dagli agenti del comando di viale Europa erano spariti. Qualche abitante di via Etna, inoltre, si è accorto che il cancelletto della villetta era aperto e al suo interno stazionava un furgoncino bianco.

Veicolo che poi è scomparso dopo qualche ora.

Oggi gli agenti del comandante Massimo Giannantonio torneranno in via Etna per apporre nuovamente i sigilli. C’è la volontà da parte del comando di viale Europa di andare fino in fondo rispetto a questa vicenda e di identificare in breve tempo gli autori dell’abbandono indiscriminato di rifiuti.

«Sono un paio di mesi che questa situazione va avanti – ci spiega una residente del quartiere – sappiamo che lo stabile è abbandonato da tempo e che probabilmente i vecchi proprietari sono deceduti. Presumiamo che ora l’immobile sia stato ereditato dai figli. Ma non ci viene mai nessuno. Talvolta si vede un furgone all’interno. Non sappiamo la provenienza di quella montagna di pneumatici lasciati all’interno del cortile. Di certo non è una cosa decorosa e, soprattutto, questa situazione rappresenta una bomba ambientale nel nostro quartiere. La speranza è che la polizia locale riesca a risalire in tempi brevi ai responsabili».

Ancora una volta le periferie della città diventano vere e proprie discariche a cielo aperto. Aree dove incivili e “zozzoni” pensano di poter gettare rifiuti e spazzatura di ogni tipo senza alcuna conseguenza amministrativa e penale.

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