Roma: sabato 18 a Circo Massimo la prima corsa a staffetta dedicata alle aziende a impatto sociale

Testimonial d’eccezione della manifestazione sono il bronzo olimpico Fabrizio Donato e il triplista cubano naturalizzato italiano Andy Diaz Hernàndez che parteciperà alle prossime Olimpiadi.

Roma: sabato 18 maggio a Circo Massimo, la prima corsa a staffetta dedicata alle aziende a impatto sociale
5 Minuti di Lettura
Martedì 14 Maggio 2024, 17:16 - Ultimo aggiornamento: 17:17

The Loop Relay Roma, la prima corsa a staffetta dedicata alle aziende passa il testimone alla Capitale, dopo il successo di Milano. In programma al Circo Massimo sabato 18 maggio, con il Patrocinio del Comune di Roma, Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, in collaborazione con Sport Senza Frontiere (charity partner) è il primo evento running dedicato al mondo corporate, nato per soddisfare le esigenze di aziende attente al benessere delle proprie risorse umane e per sostenere i progetti di Sport Senza Frontiere a favore di minori che vivono condizioni di disagio socio-economico. Con il claim “Where Team Building Runs” l’evento di MG Sport sceglie la Città Eterna, con lo scenario ineguagliabile del Circo Massimo per una competizione che va ben oltre il risultato sportivo. Unire le persone attraverso la corsa infatti non solo migliora la salute, ma migliora i legami all’interno del gruppo, favorendo un senso di appartenenza e collaborazione. Con The Second Loop, il programma di responsabilità sociale collegato alla gara, si vuole promuovere una corsa verso il bene comune, utilizzando il potere straordinario dello sport unito alla solidarietà! Infatti il ricavato di tutta la manifestazione va a sostenere JOY il progetto di Sport Senza Frontiere, un’associazione che offre percorsi educativi centrati sullo sport, a tanti bambini che vivono in situazioni di disagio socio-economico, nelle grandi città italiane. Testimonial d’eccezione della manifestazione sono il bronzo olimpico Fabrizio Donato e il triplista cubano naturalizzato italiano Andy Diaz Hernàndez che parteciperà alle prossime Olimpiadi.

Sabato 18 maggio le corse sono tre. Si parte alle ore 16.00 con la corsa individuale dedicata ai bambin* e ragazz* dai 4 ai 14 anni, a seguire THE LOOP FOR JOY la Staffetta della Solidarietà di 2,5 Km x 4 aperta a tutti e infine alle 18.30 The Loop Relay dove le squadre dovranno essere composte da quattro persone appartenenti tutte alla stessa azienda. Quest’ultima gara sarà di 20 km e si snoderà lungo un percorso di 2,5 km: ogni frazionista dovrà percorrere 5 km, per un totale di 2 giri, da gestire liberamente secondo la strategia di squadra. La manifestazione si concluderà quando tutti i componenti della squadra portano a termine la propria frazione, nel tempo massimo di 3 ore.

“La corsa a staffetta dedicata alle aziende è un'iniziativa semplice ma geniale. Legare l'attività fisica, il gioco di squadra e il lavoro è un'idea vincente. In più c'è uno scopo solidale per sostenere i progetti di Sport Senza Frontiere per bambini che purtroppo vivono in condizioni di disagio. Lo sport è il principale veicolo di promozione di prevenzione e sane abitudini. Ne beneficia il corpo, ma anche la mente. Lo conferma anche una recente ricerca dell'Osservatorio di Fitprime, la piattaforma di servizi di welfare aziendale rivolti al benessere della persona: l'86,1% di chi inizia a fare attività fisica prova un maggiore benessere generale, il 56,1% una riduzione dello stress e il 13% anche un miglioramento della propria performance lavorativa. Siamo contenti quindi di ospitare, in un luogo così importante come il Circo Massimo, The Loop Relay Roma e siamo sicuri che tutti i partecipanti riceveranno enormi benefici, sia nel rapporto con i colleghi con cui faranno squadra e sia per la propria salute, che non deve essere un privilegio di pochi ma un diritto di tutti" ha dichiarato Alessandro Onorato, assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale “Dopo la prima volta in Italia con l‘esordio di Milano che si è rivelato un buon successo, ora la staffetta The Loop arriva a Roma per continuare il percorso attraverso il quale le aziende creano connessioni, collaborazione e fiducia tra i propri collaboratori puntando dritti ad un unico traguardo, in termini aziendali traducibile in successo”, il commento di Andrea Trabuio, direttore generale di MG Sport, società specializzata nell’organizzazione di eventi sportivi di massa con il brand FollowYourPassion, che alle spalle ha un bagaglio di esperienza ventennale nell’organizzazione di alcuni tra i principali eventi sportivi italiani. “L’altro grande risultato di questo evento è la possibilità di trasformare anche la visione dei sedentari che, proprio dall’entusiasmo con cui vivono questa esperienza, possono iniziare un nuovo percorso in cui prevale lo stile di vita sano sotto tutti i punti di vista, psicofisico e sociale”, ha concluso Trabuio.

Secondo una ricerca del Sole 24 Ore, media partner dell’evento, su “Corporate Wellbeing in Italia 2023”, condotta da Radical HR su oltre 400 realtà imprenditoriali, la quasi totalità di chi guida le aziende ritiene il wellbeing una priorità per l’84,9% degli intervistati. “La visione di The Loop è la circolarità del bene.

Spesso si usa la parola “loop” in senso negativo per qualcosa che si ripete senza via d’uscita. In questo caso “andare in loop” significa dar vita ad un circolo virtuoso cha parte dal wellbeing e arriva alla sostenibilità sociale per generare valore a beneficio delle nostre comunità - ha detto Alessandro Tappa Presidente di Sport Senza Frontiere – . The Loop ha un impatto sociale concreto, per questo i fondi raccolti con questa iniziativa creata da MG Sport, andranno a sostegno di Joy, il progetto estivo solidale di Sport Senza Frontiere, per minori che vivono situazioni di fragilità sociale e che sono colpiti da emergenze. L’obiettivo è quello di permettere ai bambini meno fortunati la pratica dello sport, migliorando la loro integrazione, prevenendo la povertà educativa e il rischio di esclusione sociale”. Così ogni passo trasformerà il futuro di centinaia di bambini, delle loro famiglie e di tutta la comunità, creando un impatto positivo duraturo. L’iniziativa vede la collaborazione dell’Ambasciata Francese presso la Santa Sede. "Dopo due giorni di convegni sul rapporto tra sport e spiritualità, organizzati in collaborazione con il Dicastero per la Cultura e l'Educazione, l'Ambasciata di Francia presso la Santa Sede e i Pii Stabilimenti della Francia a Roma e Loreto sono lieti di poter partecipare, a pochi mesi dai Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024, all'organizzazione della Loop Relay” ha fatto sapere l’Ambasciatrice di Francia presso la Santa Sede, S.E. Mme Florence Mangin.

© RIPRODUZIONE RISERVATA