Il 25 e 26 novembre 2022, in occasione della giornata mondiale contro la violenza di genere, l’AMI (Asscocazione Matrimonialisti Italiani) organizza il raduno nazionale degli Avvocati Matrimonialisti (Hotel “The Hive” in Via Torino n. 6) per discutere nei due giorni di lavoro, del fallimento del Codice Rosso e della carenza dei mezzi per fronteggiare la violenza di genere, da anni vera emergenza nazionale.
Tra i relatori figurano l’avv.
“Non si possono combattere i femminicidi limitandosi ad aumentare le pene – afferma l'Avvocato Gian Ettore Gassani, presidente AMI - . Occorre fare molto di più. Il problema è culturale. Abbiamo abrogato dal Codice Penale il delitto d’amore ma non dalla cultura di molti uomini. Soltanto il 10% delle vittime di violenza denuncia l’aggressore. Serpeggia fra le donne la sfiducia nella giustizia e questo è un vero dramma del nostro Paese. Più del 50% delle donne, che sono state assassinate negli ultimi cinque anni, avevano denunciato il partner violento. Tali denunce si sono trasformate in condanne a morte. Manca, infatti, la protezione reale in favore delle vittime dopo la denuncia, e questo è una vera vergogna nazionale. Quando le vittime non si sentono protette (e in modo immediato) non esiste più lo stato di diritto. Le fiaccolate e le panchine rosse non potranno fermare la mattanza”