Curriculum a prova di intelligenza artificiale, così l'algoritmo scarta i candidati (qualificati)

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Nell'epoca della selezione operata dall'intelligenza artificiale, scrivere un curriculum a prova di algoritmo è una scelta obbligata per non rimanere invisibili nel mercato del lavoro. Risorse umane sempre più artificiali, che spinte dall'esigenza di velocizzare i processi selettivi, in presenza di grandi quantità di candidature, si servono di un algoritmo per determinare l'assunzione o il respingimento di un lavoratore. Non senza criticità.

Giulia, due lauree con lode in inglese e nessun lavoro. «Scartata dall'Ai. Ho fatto un Cv a prova di algoritmo e ora sono project manager a Bruxelles»