Papa Francesco all'udienza generale in piazza san Pietro ha incoraggiato esplicitamente i cristiani a «rivendicare i valori non negoziabili» così come «i principi assoluti» ma solo attraverso la temperanza. Una virtù che, ha spiegato, «aiuta a controllare le nostre parole e le nostre azioni per evitare conflitti inutili e promuovere la pace nella nostra società».
ABORTO
Il tema dei valori non negoziabili in un mondo cattolico sempre più spaccato è materia che resta incandescente anche perché, rispetto ai pontificati precedenti, Papa Francesco sembra averli oscurati un po' per lunghi anni, fatta eccezione in questo ultimo periodo in cui sembra averli tirati fuori dalla naftalina, pronunciandosi per esempio con forza contro l'aborto, la maternità surrogata, il matrimonio omosessuale.
La categoria dei valori non negoziabili ha fatto per la prima volta capolino in una nota dottrinale circa le questioni riguardanti l’impegno e il comportamento dei cattolici nella vita politica.
UTERO IN AFFITTO
Durante la catechesi il Papa ha ripetuto che «il temperante sa che nulla è più scomodo del correggere un altro, ma sa anche che è necessario: altrimenti si offrirebbe libero campo al male. In certi casi, il temperante riesce a tenere insieme gli estremi: afferma i principi assoluti, rivendica i valori non negoziabili, ma sa anchecomprendere le persone e dimostra empatia per esse». Il che implica una correzione fatta con garbo, moderazione, senza provocare reazioni. La temperanza ha aggiunto che è «il dono della maturità affettiva, della maturità sociale».
La Francia è il primo Paese al mondo a includere il diritto all'aborto nella Costituzione .