È stata trovata in un lago di sangue, stesa sul letto. Nuda. Dalla cameriera che era entrata per riordinare la stanza convinta che nel lussuoso B&B l'ospite non ci fosse. Quella donna era ancora viva e urlava «Sono parente dei Graf, sono la nipote di Steffi Graf», la leggenda tedesca del tennis con all'attivo 22 titoli del Grande Slam. Via Cimarra, Roma (Monti): è mercoledì quando i carabinieri e la polizia arrivano di fronte al palazzo dove da tempo diversi appartamenti sono stati riconvertiti in strutture extra-alberghiere. La cameriera che ha trovato quella donna è in strada, quasi sotto choc. Quando è entrata nella stanza ha trovato Talia Graf, questo è il nome della ventenne, completamente nuda. Il sangue era ovunque: sul pavimento oltre che sul letto, sulle pareti. Sembrava ci fosse stata una mattanza. La giovane, che fa la modella, era semicosciente, stordita ma anche quando i militari e i poliziotti sono saliti continuava a ripetere di essere parente della grande leggenda del tennis. E in effetti navigando in rete c'è una Talia Graf che corrisponde all'età della donna, che fa la modella, e che viene citata in più di un articolo di patinate riviste di moda proprio come nipote di Steffi. Ma per gli investigatori, al momento, non ci sarebbero riscontri. E il caso diventa un giallo.
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