Negli anni passati abbiamo visto Kim Kardashian nei panni di Marilyn Monroe o Rihanna vestita da moderna papessa... E domani, accompagnando Anna Wintour, figura iconica dell’industria della moda e direttrice editoriale di Vogue America, come sfileranno Bad Bunny, Chris Hemsworth, Jennifer Lopez e l’attesissima Zendaya, la cui partecipazione dopo il suo debutto nel 2019 suscita grande attesa? Manca pochissimo all’inizio di uno degli appuntamenti più attesi dell’anno: il Met Gala. Conosciuto anche come il Super Bowl della moda, è uno degli eventi più prestigiosi nell’industria del fashion: incredibile passerella dove star e celebrity si sfidano a colpi di look, interpretando il tema prescelto per la serata. Un’occasione imperdibile per ammirare abiti iconici, scoprire nuove tendenze e celebrare la creatività nel mondo della moda. Kendall Jenner, tra le Kardashian, ha confermato la sua presenza (ma è probabile che altri membri della famiglia partecipino), si parla di Rihanna, riflettori sono puntati anche su J.W. Anderson di Loewe e Shou Chew, Ceo di TikTok, in qualità di sponsor principali.
DOVE
Ogni anno, il Metropolitan Museum of Art di New York si trasforma in un palcoscenico globale dove stelle del cinema, icone della musica e it-girl si incontrano per celebrare l’inaugurazione della nuova esposizione del Costume Institute.
VIETATI I CELLULARI
Si tratta di un evento a porte chiuse, in cui è vietato l’utilizzo del cellulare: difficilissimo ottenere un invito e una volta dentro, bisogna seguire un preciso dress-code. Alcune indiscrezioni verranno trasmesse dal canale ufficiale del Met Museum, che offre spesso contenuti esclusivi e dietro le quinte. Il tema e di conseguenza il dress code del Met Gala 2024 è annunciato qualche mese prima dell’evento, solitamente in concomitanza con la conferenza stampa che rivela i dettagli della nuova mostra del Costume Institute. Il dress code si ispira direttamente al tema della mostra. Negli anni passati, gli ospiti si sono sbizzarriti su temi come “Camp: Notes on Fashion” e “Heavenly Bodies: Fashion and the Catholic Imagination” sfoderando look estremamente originali. Per il 2024 il tema sarà Sleeping Beauties: Reawakening Fashion, riflessione sul risveglio e la rinascita nella moda. E il dress-code? “Il Giardino del Tempo”, ispirato al racconto breve del 1962 di J.G. Ballard dallo stesso titolo, e facendo riferimento al percorso dell’esposizione divise in tre sezioni tematiche: Terra, Mare e Cielo. Vedremo sicuramente fiori, corsetti, abiti vintage o con suggestioni letterari, riflessione sulla transitorietà e l’effimero, con abiti che evocano il passato, interpretato con audacia e inventiva moderna.