Perugia, la carica dei 2.500 per la Grifonissima: vincono Malfagia e Cappelletti

La partenza della Grifonissima da Corso Vannucci
di Riccardo Gasperini
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Lunedì 13 Maggio 2024, 08:59

PERUGIA - Alessio Malfagia dell’Asd Atletica Lino Spagnoli e Martina Cappelletti dell’Atletica Castello. Sono stati loro i vincitori dell’edizione numero 43 della Grifonissima, la stracittadina del podismo che ieri è andata in scena in formato extra large. Alla tradizionale gara che si è corsa per le vie della città, con due percorsi distinti tra agonisti e passeggiata aperta a tutti, si sono infatti aggiunti quest’anno due eventi collaterali che hanno animato lo stadio Santa Giuliana, sede di arrivo, fino al pomeriggio. Sono stati il primo trofeo Grifonissima esordienti in pista che ha richiamato circa 500 giovani, e il contest per giovani dj del territorio, parte musicale dell’evento, che anima il maggio perugino dal 1981 e che da qualche edizione è organizzato da Avanti Tutta, con la supervisione dello storico promotore Gianluca Pisello. Megafono alla mano, c’era proprio lui ieri mattina alle 9,30 sulla linea di partenza di Corso Vannucci, dove lo start è scattato prima per i seicento atleti agonisti che sono scesi in strada in rappresentanza di 69 squadre.
PODIO MASCHILE Il primo a chiudere il percorso da 10,5 chilometri e tagliare il traguardo del Santa Giuliana è stato il 38enne Alessio Malfagia dell’Asd Atletica Lino Spagnoli, che ha firmato un tempo di 34 minuti e 51 secondi. Un po’ più del record della competizione, fissato in 32’26’’ nell’edizione del 2021. Rimanendo sempre nel settore maschile, secondo gradino del podio per Matteo Merluzzo della Orst 3.0 Asd: tempo di 35’28’’. Alle sue spalle terzo Andrea Biagini della Tx Fitness Ssd Arl (tempo 36’12’’). Con la fatica sulle gambe ma il sorriso sul volto, a fine gara Malfagia ha parlato di «una prima vittoria che resterà epica. Seguo la Grifonissima da quando ero piccolo». C’è grande soddisfazione per il trionfo in una gara che l’ha visto sempre stabile al comando. «Per me era un’emozione solo partecipare – ha proseguito -. Mi sono allenato per la parte agonistica dove pian piano sono cresciuto. Ora è incredibile essere tra i vincitori».
SETTORE FEMMINILE Tra le donne il primo posto è andato invece all’atleta bastiola Martina Cappelletti dell’Atletica Castello che ha completato il percorso con un tempo di 39’04’’.

L’ha spuntata per un soffio su una vincitrice storica, l’atleta dell’Avis Perugia Silvia Tamburi che ha completato la corsa in 39’ e 15’’. Ha chiuso il podio rosa Federica Poesini dell’Atletica Castello con un tempo di 41’24’’. «È stata un’esperienza meravigliosa coronata dalla vittoria», ha detto Cappelletti, che era all’esordio della manifestazione. «Sapevo che Silvia ha molta più esperienza. Non ho applicato nessuna strategia, ho solo spinto fino alla fine perché sapevo che la mia avversaria non avrebbe fatto sconti».


I NUMERI Successo di partecipanti (quasi 3mila in tutto) in ogni settore per l’evento organizzato da Avanti Tutta nel ricordo indelebile di Leonardo Cenci. Ai 600 della gara competitiva, si sono aggiunti i numerosi partecipanti al percorso libero da 3,5 chilometri. Qui, come ogni anno, i protagonisti indiscussi sono stati i 770 studenti delle scuole umbre, cui si sono aggiunte più di mille persone, molte a spasso con il proprio cane per la speciale sezione dedicata. Partecipati anche gli altri eventi collaterali. Quello di atletica, il primo trofeo Grifonissima esordienti in pista che ha portato a confrontarsi 500 giovani tra 5 e 10 anni. Coordinato dall’Atletica Perugia Team, ha animato il Santa Giuliana con gare di velocità, ostacoli, salto in lungo, salto in alto e lancio del vortex. E a fare da sfondo la musica dei dj partecipanti al contest musicale. «Il sole ha illuminato una giornata ricca di significati sul piano sportivo, umano e dell’ aggregazione», ha detto Federico Cenci, presidente di Avanti Tutta.

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