Nuovo stemma, ennesimo sfregio

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Martedì 17 Marzo 2015, 18:15
Sono romana, abito in centro, ho un posto auto nel cortile del mio palazzo. Per entrare ed uscire liberamente dalla mia casa in automobile, pago la ZTL, molto cara.



Recentemente, con un'azione di forza che presupporrebbe poteri assoluti, è stata ulteriormente aumentata. Sono e mi sento privilegiata, come tutti coloro che hanno la fortuna di risiedere nella nostra meravigliosa città. Roma è unica, ha fatto la storia del mondo. Nel centro storico non abitano soltanto le famiglie abbienti o gli stranieri che hanno acquistato una casa, vi abitano anche famiglie che da generazioni svolgono attività di commercio, di artigianato, o semplicemente persone che ci sono nate e hanno ereditato le case dai genitori o dai nonni.



Ci vediamo negare il diritto fondamentale a fruire dei nostri beni, con motivazioni che sarebbero a tutela del patrimonio artistico, del risparmio e dell'ecologia.
Come possiamo permettere allora al "ras del quartiere", di buttare i nostri soldi cambiando lo stemma di Roma, i suoi simboli conosciuti in tutto il mond o da millenni, rinnegando e deludendo le certezze acquisite da sempre, da chiunque si trovi a Roma anche solo di passaggio? Oltretutto con un intervento dispendioso e assolutamente antiecologico. Passata l'epoca del "T'invidio turista che arrivi"... Fermiamolo prima che decida di vendere il Colosseo. Era meglio Nerone!




Daniela Di Fazio