Recentemente, con un'azione di forza che presupporrebbe poteri assoluti, è stata ulteriormente aumentata. Sono e mi sento privilegiata, come tutti coloro che hanno la fortuna di risiedere nella nostra meravigliosa città. Roma è unica, ha fatto la storia del mondo. Nel centro storico non abitano soltanto le famiglie abbienti o gli stranieri che hanno acquistato una casa, vi abitano anche famiglie che da generazioni svolgono attività di commercio, di artigianato, o semplicemente persone che ci sono nate e hanno ereditato le case dai genitori o dai nonni.
Ci vediamo negare il diritto fondamentale a fruire dei nostri beni, con motivazioni che sarebbero a tutela del patrimonio artistico, del risparmio e dell'ecologia.
Come possiamo permettere allora al "ras del quartiere", di buttare i nostri soldi cambiando lo stemma di Roma, i suoi simboli conosciuti in tutto il mond o da millenni, rinnegando e deludendo le certezze acquisite da sempre, da chiunque si trovi a Roma anche solo di passaggio? Oltretutto con un intervento dispendioso e assolutamente antiecologico. Passata l'epoca del "T'invidio turista che arrivi"... Fermiamolo prima che decida di vendere il Colosseo. Era meglio Nerone!
Daniela Di Fazio