LONDRA - Non c’è episodio dell’infinita saga di 007 che non abbia almeno una Bond Girl ad accompagnare le gesta del più famoso agente segreto del cinema.
Nel corso di cinquant’anni e 24 film ufficiali James Bond non è stato mai sprovvisto di una compagnia femminile da sedurre.
Donne bellissime, pericolose, ambigue e che spesso muoiono in circostanze spettacolari: ognuna di loro ha lasciato un segno indelebile su 007, che fossero letali mercenarie o romantiche innamorate di Bond, tutte hanno una caratteristica in comune, il fascino irresistibile. Dopo Ursula Andress, Kim Basinger, Halle Berry, Eva Green e tante altre bellezze, a ereditare l’onere di questo ruolo, non poteva mancare Monica Bellucci, nuova Bond Girl dell’imminente Spectre, ultima pellicola, quarta per Daniel Craig, che riporta sul grande schermo l’agente con la licenza di uccidere. Alla bruna Monica si affianca anche una rossa fuoco, Léa Seydoux. La guerra per il cuore di Bond è iniziata.