Lega a Roma, centri sociali in piazza: città blindata, ma nessun incidente

Lega a Roma, centri sociali in piazza: città blindata, ma nessun incidente
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Sabato 28 Febbraio 2015, 08:10 - Ultimo aggiornamento: 2 Marzo, 08:05

Una Roma blindata, militarizzata da migliaia di poliziotti. La Lega e Casapound in piazza del Popolo, gli antagonisti in piazza Vittorio.

Dopo gli scontri di ieri pomeriggio, l'allerta per le manifestazioni oggi era altissima, visto anche il rischio infiltrazioni di violenti segnalato dall'intelligence.

Città blindata con le grate del g8, ma anche con i vecchi blindati, mandati in pensione qualche anno fa e tornati in piazza per l'occasione.

La polizia nelle zone più a rischio ha schierato i cancelli in ferrmo usati per proteggere la zona rossa durante il G8 di Genova, come nei pressi della sede di casapound in via Napoleone III. Anche la stazione Termini è presidiata da decine di agenti con caschi e scudi pronti all'uso. Pattuglie in borghese controllano i caselli autostradali e le arterie di accesso alla città.

Il comizio in piazza del Popolo si è svolto in un'atmosfera tranquilla, come aveva predetto il leader del Carroccio Salvini: «Non temo incidenti, sarà una bella giornata, lasceremo la piazza più pulita di come l'abbiamo trovata. Sarà una manifestazione educata e civile». Resta in fatto che piazza del Popolo sarà fino al termine del sit-in un obiettivo per eventuali contestatori.

Più vivace è stato il corteo organizzato da Sel, al quale hanno aderito i centri sociali provenienti da Veneto, Lombardia, Piemonte, Lazio e Campania, alcune realtà antagoniste, molti gruppi studenteschi, ma anche attori, scrittori, realtà sindacali di base. E i movimenti che ieri sera sono stati protagonisti degli incidenti con la polizia.

Un tavolo tecnico, presieduto dal questore di Roma, Nicolò D'Angelo, si è svolto ieri sera in questura per la predisposizione dei servizi. Sono stati illustrati i dettagli del servizio di ordine pubblico nel quale saranno impiegati 4000 agenti nonché 80 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato e dell'Arma dei Carabinieri.

Il ministro Alfano. Ci saranno quattromila agenti delle forze di polizia per «proteggere» la manifestazione a Roma della Lega e tutelare il suo «diritto a manifestare», ha confermato il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, a margine dell'Assemblea nazionale dell'Udc. «Come è noto - ha detto - non condivido nulla di quello che dice Salvini, ma il suo diritto a manifestare è sacro, perchè è un importante pezzo della democrazia italiana». «Perciò - ha proseguito il ministro dell'Interno - proteggeremo il suo diritto impiegando 4 mila uomini delle forze dell'ordine, per impedire che chi vuole usare la violenza per interferire contro la manifestazione della Lega non possa poi farlo».

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