Sventato contrabbando di gatti in Vietnam: un camion trasportava tre tonnellate di felini

Il camion sequestrato con 3 tonnellate di gatti
di Alessandro Di Liegro
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Mercoledì 28 Gennaio 2015, 18:14 - Ultimo aggiornamento: 29 Gennaio, 18:48
Se in Italia la somministrazione di carne di gatto è vietata, il Vietnam non segue le nostre stesse regole. Un camion contenente 3 tonnellate di gatti vivi, chiusi in delle piccole cassette, è stato fermato al confine fra la Cina e il Vietnam e sequestrato per contrabbando.

Da quanto riferiscono le fonti della polizia di Hanoi, parrebbe che i gatti fossero destinati ai ristoranti della capitale vietnamita. Intanto le forze dell'ordine hanno arrestato l'autista del camion, il trentenne Hoang Van Hieu, proprietario del mezzo, il quale ha ammesso di aver preso i gatti vicino al confine e che erano tutti provenienti dalla Cina.



Il contrabbando di gatti in Vietnam non è una novità, addirittura si sta verificando un incremento di casi negli ultimi mesi. I maggiori mercati per la carne di gatto sono nelle province di Thai Binh e Nam Dinh, vicino Hanoi, dove viene considerata una prelibatezza e consumata in occasione di occasioni festose come i matrimoni. Pare che a nulla servano gli avvisi del Ministero della salute vietnamita che ha avvertito contro i rischi di rabbia, funghi e tifo legati al contrabbando, macellazione e nutrizione con degli animali non controllati.



I gatti sono anche veicolo di Toxoplasmosi gondii, un organismo parassitario che può causare encefaliti e altre malattie neurologiche.

La pratica è ovviamente contrastata dai gruppi animalisti, che condannano la vendita e il consumo di carne di cane e di gatto in diversi paesi dell'area orientale, compresi Indonesia, Cina e Vietnam.



Per la legge vietnamita, qualsiasi oggetto di contrabbando dev'essere immediatamente distrutto. C'è da verificare ora che ne sarà di questi gatti.