Nigeria, attentato alla stazione del bus: oltre duecento morti

I primi soccorsi ad Abuja, Nigeria (AP)
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Lunedì 14 Aprile 2014, 12:13 - Ultimo aggiornamento: 15 Aprile, 14:13
In Nigeria sarebbe salito ad oltre 200 il numero dei morti dell'attentato avvenuto oggi in un'affollata stazione degli autobus alla periferia di Abuja. Lo riferisce una fonte del personale sanitario della Nigeria dopo che in precedenza fonti ufficiali avevano riportato 71 vittime. Una collaboratrice dell'ospedale nazionale di Abuja ha assicurato di avere contato personalmente oltre 200 morti nell'obitorio dell'istituto. Da parte loro, Adetoun Sotimehin, medico dell'ospedale Maitama, ha segnalato che nel suo centro sono entrati 14 corpi privi di vita, mentre dall'ospedale di Asokoro hanno riportato l'ingresso di 27 deceduti. L'attentato è stato compiuto nell'ora di punta, mentre moltissimi pendolari stavano per salire sugli autobus per recarsi al lavoro. La stazione si trova nel quartiere di Nyanyan, lungo una strada principale che porta al centro della città.





Gli ordigni sono esplosi alle 7 del mattino, proprio mentre la stazione degli autobus era affollatissima di lavoratori e pendolari. Secondo quanto riporta il giornale, testimoni hanno visto decine di corpi dilianiati dalle esplosioni allineati all'esterno della stazione degli autobus dove decine di veicoli sono stati distrutti, compresi 12 mezzi governativi.



Integralisti islamici. Il presidente nigeriano Goodluck Jonathan ha promesso che il suo Paese sconfiggerà la sanguinosa insurrezione degli integralisti islamici dei Boko Haram, gruppo jihadista collegato ad al-Qaida. Jonathan ha parlato durante una visita alla stazione degli autobus di Abuja dove oggi un duplice attentato ha causato oltre 70 morti e più di 120 feriti. «Abbiamo perso un gran numero di gente - ha dichiarato - Boko Haram è una pagina vile della storia del nostro sviluppo ma è un problema temporaneo e ne verremo a capo».
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