Renzi pronto per Berlino: «Non siamo gli alunni da mettere dietro la lavagna»

Renzi pronto per Berlino: «Non siamo gli alunni da mettere dietro la lavagna»
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Domenica 16 Marzo 2014, 19:49 - Ultimo aggiornamento: 17 Marzo, 08:53
Non siamo gli alunni da mettere dietro la lavagna, siamo l'Italia e se facciamo bene il nostro dovere, noi alla guida dell'Europa e non l'ultimo vagone tra quelli ritardatari»: così il premier Matteo Renzi, che domani sarà a Berlino, in una intervista al Tg5 che sarà trasmessa stasera e della quale è stata diffusa un'anticipazione.



«Il problema non è discutere di norme, ma garantire la possibilità di assumere. Semplificare» le norme sul lavoro «non significa dare più precarietà ma consentire ai ragazzi di lavorare. A me interessano loro non gli addetti ai lavori, che siano sindacalisti o le associazioni dei categoria». Così Matteo Renzi al Tg5 replica alle polemiche.



«Il ministro Pinotti ha ragione a dire che risparmieremo molti soldi dalla Difesa:3 miliardi di euro, non tutti dagli F35, ma dal recupero delle caserme e dalla riorganizzazione delle strutture militari. Sugli F35 continuiamo con i programmi internazionali e una forte aeronautica ma quel programma sarà rivisto».Lo dice Matteo Renzi.
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