Cuba-Usa, il Papa mediatore nella svolta storica: a ottobre accolse in Vaticano le due delegazioni

Cuba-Usa, il Papa mediatore nella svolta storica: a ottobre accolse in Vaticano le due delegazioni
di Franca Giansoldati
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 17 Dicembre 2014, 19:01 - Ultimo aggiornamento: 19:05
Città del Vaticano Papa Francesco il grande mediatore incassa il risultato storico, la pace tra Cuba e gli Usa, nel giorno del suo compleanno. Subito dopo i discorsi dei presidenti Obama e Castro, Bergoglio ha fatto diffondere un comunicato per esprimere “vivo compiacimento per la storica decisione dei Governi degli Stati Uniti d’America e di Cuba di stabilire relazioni diplomatiche, al fine di superare, nell’interesse dei rispettivi cittadini, le difficoltà che hanno segnato la loro storia recente”. Un passaggio assai atteso, al quale stavano lavorando da mesi i vescovi cubani e quelli americani, il segretario di Stato, Parolin, il Sostituto Becciu sotto la regia di Papa Bergoglio che ha preparato con cura, tappa dopo tappa, il sentiero, facendo leva sulla sua conoscenza del continente latino americano.

Nel corso degli ultimi mesi, Francesco ha preso carta e penna per scrivere direttamente a Raúl Castro, ed al Presidente Obama, invitando entrambi a risolvere “questioni umanitarie d’interesse comune, tra le quali la situazione di alcuni detenuti, al fine di avviare una nuova fase nei rapporti tra le parti”.



La moral suasion ha funzionato, i tempi erano maturi, c’era attesa di un elemento di novità per sbloccare una situazione ormai incancrenita. Ad ottobre in Vaticano sono arrivate le delegazioni dei due Paesi. Si sono parlate in territorio neutro. “IL Vaticano ha inteso offrire i suoi buoni offici per favorire un dialogo costruttivo su temi delicati, dal quale sono scaturite soluzioni soddisfacenti per entrambe le Parti”. La missione pacificatrice non finisce qui. “La Santa Sede continuerà ad assicurare il proprio appoggio alle iniziative che le due nazioni intraprenderanno per incrementare le relazioni bilaterali e favorire il benessere dei rispettivi cittadini”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA