Rieti, liceo Classico Varrone nel caos
la preside Nobili querela la prof di Religione
La coda avvelenata dell'occupazione

Rieti, liceo Classico Varrone nel caos la preside Nobili querela la prof di Religione La coda avvelenata dell'occupazione
di Alessandra Lancia
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Martedì 10 Marzo 2015, 20:39 - Ultimo aggiornamento: 11 Marzo, 15:27
RIETI - Coda avvelenatissima per l’occupazione studentesca del liceo Classico, andata in scena nello scorso mese di novembre. Uno degli striscioni esposti in quei giorni dai ragazzi - «Preside assenteista» - è costato una querela alla professoressa di Religione, suor Luisella Maino.



Colpa dell’insegnante - conosciutissima e apprezzatissima in città - non certo l’aver materialmente scritto o esposto lo striscione - considerato dalla preside Lidia Nobili «gravemente offensivo, denigratorio e ingiurioso» - ma aver sostenuto durante il collegio dei docenti che seguì l’occupazione, che quella frase non fosse offensiva «ma piuttosto una constatazione».



Ora a sostegno di suor Luisella si muovono un gruppo di ex dirigenti e insegnanti del liceo, che in una lettera aperta alla dirigente e ai docenti esprimono l’auspicio «che vi sia un rapido ripensamento da parte di chi ha promosso l’iniziativa, al di là di quello che sarà l’esito della vicenda giudiziaria».



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