Rieti, sequestrate le Officine di largo San Giorgio
indagati Innocenzo De Sanctis e Andrea Cecilia

Rieti, sequestrate le Officine di largo San Giorgio indagati Innocenzo De Sanctis e Andrea Cecilia
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Venerdì 14 Febbraio 2014, 20:19 - Ultimo aggiornamento: 20:29
RIETI - Assenza di varianti, mancanza di specifici nullaosta urbanistici, interventi eseguiti in zona sismica senza avere le necessarie autorizzazioni da parte del Genio Civile e, pi in generale, una serie di abusi edilizi che sarebbero stati compiuti omettendo passaggi e procedure obbligatorie. E’ finito sotto sequestro il polo delle Officine Varrone, il complesso culturale realizzato su un’area di 4000 metri a largo San Giorgio, uno degli angoli più caratteristici del quartiere S.Francesco, un tempo culla di preziose attività artigianali legate alle lavorazioni del marmo e del ferro (da qui iniziò l’avventura dei fratelli Torda, pionieri del nucleo industriale dove, negli anni 60, aprirono l’omonima fabbrica di tubi di acciaio).



QUATTRO GLI INDAGATI

Sono quattro le persone indagate dalla procura per reati edilizi. Oltre al presidente della Fondazione, l’avvocato Innocenzo de Sanctis, nominato custode giudiziario del complesso sequestrato, gli avvisi di garanzia sono stati notificati al progettista Andrea Cecilia, al direttore dei lavori Elio Pietrolucci e al titolare dell’impresa che ha eseguito gli interventi, Mario Ferretti, già balzato alla ribalta della cronaca per il caso di tentata concussione (nato da una confidenza verbale fatta dall’imprenditore a un ufficiale dell’Arma, ma mai sottoscritta nè davanti al magistrato nè davanti ai carabinieri) che coinvolse l’ex assessore all’Urbanistica Marzio Leoncini.



IL RISVOLTO POLITICO

Il terremoto di Largo San Giorgio avrebbe già fatto la sua prima vittima: l’assessore Andrea Cecilia, tra i firmatari del progetto di recupero voluto dalla Fondazione Varrone, ieri sera era di nuovo a consulto col sindaco per decidere, più che il sé, il come e quando lasciare la giunta.

E in Fondazione, la potente cabina di regia cittadina? In Fondazione non si muove foglia che l’avvocato Innocenzo De Sanctis non voglia. Ma l’onta del sequestro preventivo su largo San Giorgio è di quelle che si laveranno difficilmente.



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