Paga 007, i vigili corrono al lavoro: gli agenti introvabili a capodanno si contendono le notti delle riprese

Paga 007, i vigili corrono al lavoro: gli agenti introvabili a capodanno si contendono le notti delle riprese
di Laura Larcan
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Domenica 1 Marzo 2015, 06:14 - Ultimo aggiornamento: 13:24
Chissà che presto non venga ribattezzato “indennizzo Bond”. Perché se c'è qualcuno a Roma che è davvero entusiasta delle riprese di “Spectre”, la 24esima pellicola della saga di 007, questi sono i vigili.



Una notte con l'agente di Sua Maestà dà molta più soddisfazione del benefit cosiddetto per “il disagio” di 2 euro (previsto per il servizio in strada), strappato con la riforma del salario accessorio. Il motivo? Presto detto. Perché Bond, da vero gentleman, paga il disturbo. Tradotto: uno straordinario sicuro e sonante che peserà a fine mese sulla busta paga. E pazienza se la notte di Capodanno gli agenti di polizia locale hanno mandato in scena la debacle dell'assenteismo record, finito sotto inchiesta. Tutt'altra storia sono le notti con 007.



Assicurate per 250mila euro, sostenute dalla produzione locale del film, la Toro Media, società della Sony (partner con la Metro Goldwyn Mayer di “Spectre”): «Paghiamo noi gli straordinari dei vigili - racconta il responsabile Roberto Malerba - versiamo la quota direttamente nelle casse del Comune di Roma che poi provvede a pagare i vigili». Operazione confermata dall'Assessorato capitolino al Patrimonio, sottolineando che il contributo per i vigili viene versato alla tesoreria generale in base ai preventivi concordati nel corso delle conferenze di servizio. Ecco allora che i primi fan dei set “fuori orario di servizio”, che vanno avanti fino all'alba, sono proprio i vigili. Pagati a ora. Che farebbero «a gara» per intervenire sui posti di blocco al traffico di strade e piazze coinvolte dalle riprese dalla troupe di Hollywood.



MASSIMA PUNTUALITÀ

Lo “straordinario Bond” fa gola: «Direi che aiuta anche la situazione attuale - dice Malerba - Sono tornati sulla strada, lavorano contenti. Non cambia la polemica, ma invece di stare in sciopero, stanno lavorando. Vengono negli orari liberi e riescono a prendere uno straordinario sicuro. Come dire, Bond aiuta un pò tutti. Facciamo orari lunghi e sempre di notte, ma sono tutti puntuali».



A voler fare una stima di quanti vigili coinvolge 007? «Dipende dall'estensione della strada e da quante traverse dobbiamo chiudere per il set - racconta Malerba - L'orario del set è dalle 21 alle 5 del mattino, più o meno, i vigili vengono mezz'ora prima per mettersi in posizione. Ne prevediamo due in ogni punto dove passano macchine». Per esempio, conti alla mano, Corso Vittorio aveva due posti di blocco, più presidi su una trentina di traverse, per un totale di circa una sessantina di agenti. Per un solo ciak.