Da sexy pop star a imprenditrice dell'infanzia: Shakira lancia la sua linea di giocattoli

Shakira (wikipedia)
di Giacomo Perra
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Mercoledì 29 Ottobre 2014, 13:03 - Ultimo aggiornamento: 16:23

Non solo pailettes e lustrini. Da quando ha conosciuto la maternità, Shakira ha riscoperto un nuovo mondo, bellissimo e lontano dai riflettori, quello spensierato dell’infanzia e dei suoi divertimenti.

La cantante colombiana, che lo scorso anno ha salutato la nascita del figlio Milan, avuto dalla relazione col calciatore del Barcellona Gerard Pique, e che ora porta in grembo il suo secondo bambino, ha deciso infatti di debuttare nell’imprenditoria legata all’età più piccola: attorniata da giornalisti e curiosi, così, nella città catalana dove vive col suo compagno, l’interprete di “Whenever, Wherever” e “Waka Waka” ha lanciato la sua linea di giocattoli.

«Ho fatto lobby su governi e uomini d'affari sull'importanza di investire in iniziative di sviluppo per la prima infanzia - ha raccontato alla stampa l’artista sudamericana -.

Questa esperienza perciò per me è anche un modo per continuare questo filone, questo dialogo aperto con le madri. Madri come me».

Disegnati dalla cantante e realizzati dalla “Fisher Price”, i sei giocattoli targati Shakira - quattro blocchi dell’alfabeto, una palla da calcio sonora e un libro tattile - contribuiranno a sostenere una delle tante buone cause care alla “signora Pique”: l’intero ricavato della vendita, infatti, verrà devoluto alla “Barefoot Foundation”, la fondazione creata nel 1997 dalla pop star per promuovere l'educazione e l'offerta alimentare nelle aree più povere della Colombia.

«Ho visto con i miei occhi come i giocattoli siano un incredibile strumento che aiuta a sbloccare il potenziale del bambino, l'ho potuto verificare dalla mia esperienza diretta con mio figlio Milan - ha spiegato l’artista - L'85 per cento del cervello di un bambino si sviluppa prima dei quattro anni. perciò abbiamo una finestra piuttosto piccola come genitori per spingere lo sviluppo intellettuale, cognitivo, le capacità motorie e quelle sociali dei bambini».