Addio a Sebastiano Vassalli: lo scrittore candidato al Nobel morto a 73 anni

Addio a Sebastiano Vassalli: lo scrittore candidato al Nobel morto a 73 anni
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Lunedì 27 Luglio 2015, 09:49 - Ultimo aggiornamento: 2 Agosto, 18:15
Si è spento all'età di 73 anni, dopo una malattia fulminante e incurabile tenuta riservata, lo scrittore Sebastiano Vassalli, premio Strega nel 1990, recente candidato italiano al premio Nobel e prossimo premio Campiello alla carriera.



Lo riferisce all'Adnkronos Roberto Cicala, presidente del Centro Novarese di Studi Letterari di cui lo scrittore era socio onorario. Vassalli era celebre nel mondo per il romanzo "La chimera", ambientato nella pianura novarese dove ha vissuto fin dai primi anni di età. La città di Novara gli dedicherà solenni funerali civili in prefettura mercoledì a cura del Centro Novarese di Studi Letterari. Sempre nei locali della prefettura di Novara sarà allestita la camera ardente.



Maggiori dettagli sui funerali, che saranno laici, e sulla camera ardente di Vassalli, saranno resi noti nella tarda mattinata, dopo l'incontro tra i vertici della prefettura di Novara e il presidente del Centro Novarese di Studi Letterari, Cicala. Vassalli si è spento intorno alle 23,30 di ieri nell'Hospice "Monsignor Zaccheo" di Casale Monferrato (Alessandria), con al capezzale la moglie Paola Todeschino.



La scelta della casa di cura non è stata casuale ma voluta dallo stesso Vassalli per vivere in maniera riservata gli ultimi mesi che la malattia gli ha concesso.
Sebastiano Vassalli era nato a Genova il 24 ottobre 1941, ma fin da piccolo ha vissuto nel novarese. Tra le sue numerose opere figurano "La notte della cometa" (1984), "Marco e Mattio" (1992) e il più recente "Terre selvagge" (2014). Ha scritto per "La Repubblica" e "La Stampa" e attualmente era opinionista del "Corriere della Sera".
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