Il Prog è più vivo che mai: a Roma il supergruppo della musica anni '70

Pis, il supergruppo Prog alle prove
di Enzo Vitale
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Domenica 21 Settembre 2014, 15:32 - Ultimo aggiornamento: 12 Febbraio, 01:41

Il Prog, il sogno musicale dei ragazzi degli anni ’70 resiste. Una prova? Il tour dei King Crimson negli Stati Uniti.La band di Robert Fripp, infatti, ad ogni live registra il tutto esaurito. Certo la formazione in campo è una specie di carro armato d’assalto e il commando avanzato schiera ben tre batterie, un'idea che ha appagato le aspettative dei fan e le critiche dei media.

Insomma tutti d’accordo, il Prog, per parafrasare una proposizione di Guido Bellachioma, «Esiste e resiste». L’America dunque, con il tour del Re cremisi è partita e cosa fa il Vecchio Continente?

Prima a rispondere è Roma.

Da mercoledì 24 a domenica 28 il Planet (ex Alpheus) propone la XXII edizione di Progressivamente Free Festival.

I grandi protagonisti del Prog italiano si ritroveranno sullo stesso palco con una grande novità:

l’esibizione di un’entità musicale tutta nuova, ovvero Pis (Progressivamente Italia Supergroup)

con elementi di Etna, Flea, Fholks, L'Uovo di Colombo, Metamorfosi, Raccomandata Ricevuta di Ritorno, Reale Accademia di Musica, Samadhi, Saint Just, Teoremi, Officina Meccanica, Libra, Ritratto di Dorian Gray eRovescio della Medaglia.

«Vero e propro supergruppo che eseguirà il repertorio -spiega il direttore artistico della rassegna Guido Bellachioma- costituito da quello dei gruppi in cui militavano all’epoca e in alcuni casi (Samadhi in primis,visto che non hanno mai suonato dal vivo all’epoca) si tratterà della loro prima esecuzione live in assoluto».

Le ultime edizioni di Progressivamente sono state sempre dedicate a un personaggio della musica di quegli anni e stavolta il pensiero va a Pier Niccolò “Bambi” Fossati, chitarrista dei Garybaldi (Genova, 28 aprile 1949 – Genova, 7 giugno 2014).

Messaggio per i più giovani.

Progressivamente Free Festival dal 1993 esplora tutti i settori dell’universo progrock.

«E poi non mancherà una bella sorpresa per gli appassionati. «La Sony –è sempre Bellachioma a parlare- il 23 settembre pubblicherà circa 30 ristampe del rock italiano degli anni ’70 con il marchio Progressivamente Italia, che riporta l’ormai celebre logo del festival, la donna guerriera disegnata da Maurizio Di Vincenzo (artefice di molti episodi di Dylan Dog e anche di Tex Willer); pubblicherà anche il doppio CD “Progressivamente Story 1970-2014” con rarità, inediti e live mai di artisti importanti per la storia di Progressivamente: Area, Banco, Carnascialia, Saint Just, Balletto di Bronzo, Metamorfosi e tanti altri.

Sky Arte presenterà in anteprima al festival la puntata pilota di un programma proprio dedicato al rock progressivo italiano. Insomma, ci saranno anche tantissime sorprese».

Andare al Planet Live Club, ex Alpheus, sarà come salire su una macchina del tempo. «Un Festival Pop fatto dalla gente -dice con gli occhi che ridono il direttore artistico- dove si incontra la gente attraverso la musica, incontri veri e non virtuali, anche se io credo che i social network, per l’Italia Facebook su tutti, usati bene, siano una grande possibilità. Riscoprire il gusto di ascoltare musica socializzando, scambiando opinioni, mangiando insieme… vivendo collettivamente… come nei momenti migliori degli anni 70, dove ognuno presterà la propria opera gratuitamente e il pubblico dovrà trovarsi come a casa propria».

Un festival con lo spirito di una volta, un incontro di altri tempi in cui, però, si dice addio alle problematiche del passato.

«Cercheremo di offrire un servizio di qualità -spiega ancora Bellachioma- con amplificazione e tecnici di prima scelta; nessuno effetto spezzatino nei concerti, quando i festival concentrano troppi gruppi in poco tempo».

Il festival c'è, ma come sempre rimane l'enigma della definizione musicale: Rock sinfonico, rock classicheggiante, rock romantico, rock barocco, art rock, rock progressivo?

Ma insomma, quale la definizione giusta?

Bellachioma è lapidario: «Tra i pochi tipi di musica intelligente in circolazione»…

Orari e e programma

Dal 24 al 28 settembre al Planet Live Club di Roma, ex Alpheus (www.planetliveclub.com)

L'ingresso è gratuito - apertura porte ore 20, inizio concerti ore 21 (info: 06 5747826)

Mercoledì 24: VIRTUAL DREAM e REAGENTE 6

dal jazz rock alla lezione “etnica” di Joe Zawinul

Giovedì 25: FLOYDIANA

i Pink Floyd riletti al di fuori degli schemi floydiani

Venerdì 26: SEMIRAMIS – primo concerto dopo 40anni. Torna dal vivo la band di “Dedicato a Frazz”, l’album che nel 1973 li fece affermare come una delle realtà più importanti del progrock italico.

Sabato 27: LOCANDA DELLE FATE – in concerto a Roma dopo due anni . “Forse le lucciole non si amano più” nel 1977 fu l’ultimo grande album degli anni 70. Rock romantico e vibrante al punto giusto. Il cantante, Leonardo Sasso fu compagno di Francesco Di Giacomo nel gruppo Le Esperienze

Domenica 28: PIS (Progressivamente Italia Supergroup) – Prima assoluta.

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