Nella circostanza la giovane riferiva ai poliziotti intervenuti di aver subito, dall’arrestato odierno, varie molestie. Poi, dopo il suo ennesimo rifiuto di una prestazione sessuale, il 25enne tentava la violenza sessuale nei suoi confronti e non riuscendovi la colpiva ripetutamente con pugni e calci all’addome e gli procurava un taglio sull’avambraccio destro con un coltello. La stessa straniera, riuscita a divincolarsi, usciva dall’appartamento e veniva soccorsa ed accompagnata in Ospedale da un italiano, proprietario dell’appartamento.
In sede di denuncia la donna confermava quando dichiarato presso l’Ospedale Civile e cioè che, oltre ai fatti accaduti, da un po’ di tempo il giovane connazionale aveva iniziato ad infastidirla chiedendole in continuazione una prestazione sessuale ed ai suoi rifiuti l’aveva più volte minacciata di stuprarla e di ucciderla subito dopo.
Pertanto, a seguito della dichiarazione della malcapitata e dalle testimonianze raccolte dagli altri coinquilini, veniva rimessa informativa all’A.G. che provvedeva ad emettere un ordine di carcerazione nei confronti del nigeriano.
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