"Nell'ottica del passaggio di mano della società - spiega Gulluni al Messaggero - si è messo un ulteriore tassello per realizzare le condizioni che ci sono state chieste. Si è lavorato sulla predisposizione su tutta una serie di contenuti sostanziali su cui non entro nel merito per rispetto degli interlocutori. Si è deciso, per rispetto di squadra e tifosi, di arrivare a una conclusione entro fine novembre. Significa verificare la possibilità di passare la mano o di proseguire con l'attuale gestione".
Si è preso atto del bilancio?
"Si sta lavorando svolgendo un'attività di revisione delle attuali poste e della contabilità. A fronte delle prudenti valutazioni dell'amministratore Ranucci si è ritenuto, anche nell'ottica delle trattative in corso, di fare una ricognizione per essere più puntuali possibile. Non c'è alcuna sfiduca nei confronti di Ranucci: da parte sua è arrivata solo una richiesta di maggiore supporto, gli è stato assicurato da parte di tutti. Sarebbe prematuro in ogni caso mettere in discussione l'amministratore in una fase di trattativa. Nel caso in cui dovessero entrare, i soci nuovi saranno liberi di scegliere".
Quindi il gruppo "entrante" ha chiesto ulteriori garanzie?
"Non è una questione di garanzie. Hanno chiesto di avere un piano di risanamento pluriennale. Si sta lavorando alla predisposizione. Con loro il ragionamento è contenutistico e non formale. Aspetteranno un piano che abbia una sua logica".
Quindi niente concordato o fallimento?
"Assolutamente no. Non si è parlato degli strumenti per realizzare gli obiettivi. Nessuno ha in testa la chiusura dell'Aquila calcio. Anzi, tutti vogliono andare avanti. Questo mi è stato chiesto di fare, sia da parte dei soci attuali che dagli altri".
I giocatori hanno ricevuto rassicurazioni?
"Sì, anche dai possibili soci nuovi. Questa è una dimostrazione di voler entrare. Sta a noi creare le giuste condizioni".
Erano presenti tutti i soci?
"Era rappresentato quasi l'80% del capitale sociale. Chiodi era presente per delega perché stava tenendo incontri funzionali a ciò che stiamo facendo. E' coinvolto in prima persona".
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