Salutato da un applauso corale uno striscione dei tifosi rossoblù, circa 150, dedicato alla vittoria del campionato dell'Amatrice, promossa in seconda categoria. Un chiaro segnale di sostegno e vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma. 3-4-1-2 per i padroni di casa, con Tirelli trequartista alle spalle della coppia Scotto-Marcheggiani. Battistini, in tribuna per squalifica, sceglie invece un 4-2-3-1, con Peluso, Minincleri e Valenti a sostegno di Nohman e la mediana Steri-Diktevicius. In avvio meglio il Rieti, con un paio di situazioni pericolose all'interno dell'area di rigore aquilana Al 20' passa il Rieti: cross da destra, Tirelli tocca di testa, la sfera finisce sul petto di Pupeschi e termina in rete. Battistini cambia in corsa: 4-3-3 con Minincleri arretrato nel ruolo di mezz'ala. Al 33' prima giocata degna di nota rossoblù: Peluso si accentra e calcia di destro, palla a incrociare di poco fuori. Al 35' il raddoppio reatino: Scotto viene servito in area di rigore e trafigge Farroni. L'Aquila non pervenuta. Gara nervosa. Rischiano grosso, per due interventi duri, sia Peluso che Tirelli, entrambi solo ammoniti. All 44' enorme chanche per L'Aquila: tiro di Peluso respinto, si avventa Diktevicius che scarica un destro sul palo. Il primo tempo termina 2-0.
LA RIPRESA - La ripresa si apre al 7' con il gol che chiude match e campionato: su un tiro cross si avventa Trillò che sul secondo palo, tutto solo, mette in rete. Al 16' Valenti colpisce la traversa con un tiro da fuori deviato dal portiere. Un minuto dopo lo stesso Valenti si procura un rigore in area per un contatto dubbio. Dal dischetto segna Minincleri il gol del 3-1. Partita che resta tesa, cn tanto nervosismo, contatti al limite e tanti capannelli attorno al direttore di gara. Al 26' Farroni raccoglie con le mani un retropassaggio: punizione a due dal limite dell'area piccola che Di Bari calcia sul muro. L'ultima mossa tattica di Battistini è il passaggio al 3-4-3. Al 37' rigore per il Rieti per una trattenuta di Arboleda su Scotto. Marcheggiani fa lo scavetto a Farroni e chiude il match. 4-1. Al 40' Valenti calcia alto su punizione. Finale con il pubblico reatino in piedi, quello aquilano silente e frastornato.
Cosi Donato Laraspata in sala stampa, in vece di Battistini squalificato. "Bisogna dare anche i meriti al Rieti. Dobbiamo ringraziare i ragazzi, che hanno fatto una cosa miracolosa. Nelle ultime otto partite sono stati encomiabili. Oggi il Rieti ci è stato superiore. Siamo venuti qui consapevoli della nostra forza, ma il Rieti è stato superiore. I ragazzi sono stati fantastici nelle ultime partite. Oggi loro hanno avuto una marcia in più. La dirigenza? Chi deve stare attorno alla squadra c'è sempre stato. Volevamo vincere, ma oggi c'è stata una squadra superiore. Il futuro? Credo che sia roseo, lo spero almeno".
Rieti: Kucich 6 (44'st Scaramuzzino); Biondi 6, Di Bari 6, Bianchi 6; Trillò 6.5 (33'st Tiraferri sv), Masala 6, Casini 6.5, Valeri 6; Tirelli 6.5 (30'st Luciani sv); Scotto 6.5, Marcheggiani 6.5. All. Paris
L'Aquila: Farroni 5.5; Arboleda 5, Pepe 5.5, Pupeschi 5, Sieno 5 (1'st Esposito 5); Steri 5.5, Diktevicius 6 (47'st Sbarzella sv); Minincleri 5.5, Peluso 5.5, Valenti 6 (47'st Lauro sv); Nohman 5. All. Battistini
Arbitro: Gualtieri di Asti 5
Rete: 20' autogol Pupeschi, 35' Scotto, 7'st Trillò, 18'st Minincleri (rig), 37'st Marcheggiani (rig)
Note: ammoniti Marcheggiani, Pepe, Trillò, Peluso, Tirelli, Pupeschi, Biondi, Bianchi
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