Come ogni anno Graziano Tinari, 64 anni, era tornato in Abruzzo per trascorrere le ferie insieme alla figlia Viola e alla compagna Edeltraut Baschnagel, 63. Con loro c’erano anche il fidanzato della giovane e un’amica di lei, Christine Nathalie Kervin di 23 anni. All’improvviso, sulla strada provinciale, i cinque sono stati investiti da una Fiat Stilo in località Sant’Antonio. Ancora una cinquantina di metri e Graziano e la sua famiglia sarebbero rientrati a casa. Alla guida dell’auto c’era un uomo di 55 anni: viaggiava in direzione di Filetto, il paese dove vive insieme alla moglie che - al momento dell’incidente - era seduta al suo fianco. La coppia tornava a casa dopo aver trascorso la serata a Pescara. L’impatto è stato violento, come dimostra il parabrezza in frantumi. L’unico a rimanere illeso è stato il fidanzato di Viola.
Ad avere la peggio è stata la 35enne, che ha battuto la testa e, in un primo momento, è svenuta. L’allarme è stato lanciato subito. Sul posto sono arrivati un’ambulanza che si trovava in centro per la festa e tre mezzi del 118, oltre ai vigili del fuoco. In tanti si sono precipitati sulla provinciale, compresi il sindaco Marcello Salerno e il consigliere comunale Roberto Costantini. La ragazza, che poi ha ripreso conoscenza, è stata trasportata in gravi condizioni all’ospedale di Pescara: è in terapia intensiva dopo aver riportato un ematoma alla testa. Le altre tre persone (due medicate a Chieti e una a Pescara) sono rimaste ferite in modo non grave. Degli accertamenti si sono occupati i carabinieri di Francavilla e del nucleo operativo e radiomobile di Chieti, coordinati dalla tenente Maria Di Lena. «Ho avuto un colpo di sonno: quando mi sono svegliato era troppo tardi», ha detto l’automobilista, che ha completamente invaso la corsia opposta dopo una traiettoria in diagonale. «Mi ero addormentata - ha aggiunto la moglie -. Neanche io mi sono accorta di nulla». Il conducente è risultato negativo all’alcoltest.
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