Fingono di voler comprare la casa e tentano di svaligiarla

Fingono di voler comprare la casa e tentano di svaligiarla
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Venerdì 15 Dicembre 2017, 10:20 - Ultimo aggiornamento: 10:31
Avevano messo in vendita la loro casa e quell’annuncio fuori dall’abitazione di una coppia di anziani è servito per mettere in atto il piano di quattro rom. Il cartello con la scritta “vendesi” era affisso all’ingresso di un condominio a Silvi dopo la coppia di ultra 70enni viveva, ma aveva deciso di traslocare. Lo scorso 20 ottobre ecco presentarsi alla loro porta due persone che si sono finte interessate all’acquisto. Quella mattina uno dei coniugi stava dormendo quando il campanello ha suonato. Due rom hanno trattenuto la coppia di anziani in cucina con la scusa di voler discutere insieme le formalità dell’acquisto mentre una terza donna, di nascosto, è entrata velocemente nell’abitazione dalla porta d’ingresso, lasciata aperta, per recarsi nella camera da letto e frugare in cassetti e armadi alla ricerca di oro e denaro da rubare.

Era quello, in realtà, il loro intento e non l’acquisto della casa. Fortuna ha voluto che proprio in quel momento la figlia dei due anziani, che si trovava per caso nell’abitazione, in un’altra stanza, si è accorta di ciò che stava accadendo ed ha chiesto aiuto, urlando. E’ stato a quel punto che le tre donne, a bordo di un’auto condotta da un quarto complice, si sono date alla fuga. Ieri, grazie all’acquisizione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza e dopo le indagini condotte dagli agenti del Commissariato di Polizia di Atri in collaborazione con i colleghi di Chieti, sono stati arrestati due dei tre rom per furto: Ercole Spinelli, 57 anni, e la sua compagna Clorinda Bevilacqua, 64 anni. A loro è stato anche notificato il provvedimento del Questore di Teramo di divieto di ritorno a Silvi per tre anni. Stesso provvedimento anche per la terza donna, S.N., 24 anni, figlia di B.C., denunciata in stato di libertà insieme ai complici.
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