La sexy Valentina da Manoppello al calendario delle mamme più belle

Consulenti d’immagine, truccatori, parrucchieri, passerelle. Mamme, modelle per un giorno, ma soprattutto madri che hanno deciso di “mettersi in gioco” e dimostrare che si può posare in scatti mozzafiato anche con qualche “imperfezione”, perché nessuno giudicherà il chilo in più o la pelle a buccia d’arancia. Ne è convinta Valentina Pica, di Manoppello, protagonista degli scatti del calendario 2018 Miss Mamma Italiana. Trentatrenne, impiegata, mamma di Giada di 4 anni e mezzo, Valentina è la vincitrice della fascia Miss Mamma Italiana Fashion 2017 e come le altre 12 vincitrici della finale nazionale del Concorso Miss Mamma Italiana, ideato da Paolo Teti e giunto alla sua 25esima edizione, è interprete dell’almanacco 2018 che sostiene Arianne, la onlus per la lotta all’endometriosi che colpisce 3 milioni di donne italiane in età fertile.

«Ho deciso di partecipare alle selezioni regionali del concorso in un momento molto difficile della mia vita – ha raccontato l’affascinante mamma di Manoppello, che ama la danza del ventre – perché penso che dalle sconfitte si possa trovare la forza di rialzarsi. Sin da piccola ho sempre amato i concorsi di bellezza: quando ho letto di un concorso riservato alle mamme, ho pensato che era arrivato il momento di provarci. Credo che la maternità, prima, e l’essere madre ogni giorno, possano renderci ancora più belle, anche se con un po’ di cellulite e qualche chilo in più – ha detto ancora Valentina Pica, che nel calendario ha posato per il mese di ottobre in una splendida location del Trentino Alto Adige – Ed è così che un pomeriggio trascorso quasi per gioco a Sulmona per i casting regionali, è diventato una bella avventura che ho condiviso prima di tutto con mia madre e mia figlia e poi con tutte le mamme che hanno partecipato al Concorso».

Non solo bellezza. «Le mamme che accompagneranno il nostro 2018 rappresentano la fusione delle identità materne del Paese – ha detto Teti, ideatore del concorso - Le aspiranti Miss non sono solo salite in passerella. Con loro abbiamo parlato di famiglia, lavoro, hobby ed hanno superato simpatiche prove di abilità. Dal canto di una ninna nanna, alla recita, fino, ovviamente, al cambio del pannolino».