I numeri sono impressionanti. Documentano una strage senza precedenti che sta falcidiando i lamantini della Florida. Soltanto dal gennaio scorso, infatti, gli esemplari morti e registrati sono ben 841. Epicentro di quella che è già stata definita una moria senza precedenti, l'area della Indian River Lagoon dove, come riportato dalla Florida Fish & Wildlife Conservation Commission (FWC) sono stati registrati oltre la metà dei casi.
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Contrariamente a quanto accaduto nel 2013, quando a causa del proliferare di un alga tossica erano morti 830 esemplari, stavolta è soltanto colpa dell'uomo.
L'inquinamento provocato dalle attività umane, infatti, ha avvelenato le acque e di conseguenza i letti di alghe in un'area enorme che, dalla Florida, è arrivata fino a Brevard, cittadina costiera del Nord Carolina, provocando la desertificazione dei fondali. Facendo sparire di fatto, il cibo dei lamantini che stanno letteralmente morendo di fame.
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