Occhi ancora puntati sulle trimestrali, che a livello europeo stanno registrando risultati mediamente superiori alle attese, cosa che conforta gli investitori che temevano gli effetti di un rallentamento economico. Anche Piazza Affari (+0,56%) è stata sostenuta da una serie di risultati di bilancio positivi, a partire da quella di Unicredit (+5,96%), ai massimi da aprile. La banca ha anche ceduto l'intera quota in Mediobanca (-1,76% il titolo), cosa che ha spinto a livelli che non si vedevano dal 2008 il titolo di Generali (+3,41%, sopra 19 euro per azione): gli operatori si interrogano sulle possibili evoluzioni dei rapporti di forza nel suo azionariato, in cui Mediobanca detiene il 13%. Generali è anche sostenuta dai conti, con l'utile operativo in rialzo del 9,1%. Sul Ftse Mib a passo rapido anche il lusso (Moncler +4,83%) e i titoli esposti al braccio di ferro Usa-Cina, come StMicroelectronics (+1,89%) e gli industriali.
In coda le utility, con il settore fanalino di coda in tutta Europa. Sul mercato valutario, l'euro è poco mosso e vale 1,1047 dollari (1,1044 in avvio e 1,1071 ieri), mentre contro yen vale 120,73 (120,673 all'apertura e 120,737 ieri). Il dollaro/yen è a 109,285.
© RIPRODUZIONE RISERVATA