Ebbene, questa sera la Rocca Janula di Cassino illuminata ieri sera con i colori rosso blu della squadra di basket della Virtus Cassino per dire «no al razzismo». Il Comune di Cassino ha subito accolto la proposta del direttore sportivo della Virtus di illuminare il castello di rossoblu in segno di solidarietà a Mike Hall.
L’INDAGINE
Nel frattempo va avanti l’ indagine della Procura federale presso la Federazione italiana pallacanestro (Fip). Indagine aperta sul caso degli insulti razzisti subiti domenica sera dal giocatore americano di colore Mike Hall della Virtus Cassino sul parquet del palasport di Siena. I rossoblu di coach Luca Vettese hanno perso la gara per un canestro da due punti in un finale condizionato da una isolata invasione di campo e dai cori razzisti rivolti a Mike Hall. Dopo i reclami verbali della Virtus per il trattamento subito da alcuni tifosi senesi e dagli arbitri, ieri l’avvio dell’inchiesta federale. Mano pesante anche del giudice sportivo. Campo squalificato per una giornata per il Siena “per invasione commessa da un individuo isolato che entrava sul campo inveendo contro un atleta avversario.” Era Mike Hall. Ed una ammenda di 550 euro per il Siena “per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri e per lancio di un oggetto contundente (trombetta) isolato e sporadico, senza colpire”. Per Mike Hall un’ammonizione. «Deplorazione – ha scritto il giudice – perché a fine gara il giocatore si dirigeva con fare provocatorio verso il pubblico, fatto che non degenerava per il pronto intervento di altri tesserati». Per la cronaca anche il campo di Scafati (nello stesso girone di A2 del Cassino) è stato squalificato per una gara “per offese di stampo razzista del pubblico nei confronti di un giocatore avversario.” Mike Hall, rinfrancato dalla solidarietà ricevuta, domenica sera sarà regolarmente in campo al palasport di Frosinone contro la Fortitudo Agrigento. Lo ha assicurato il direttore sportivo della Virtus Leonardo Manzari.
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