Accordo sulla nuova mobilità,
un bonus per ogni nuova assunzione
a tempo indeterminato

Vertenza Frusinate
di Emiliano Papillo
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Giovedì 20 Luglio 2017, 21:48
Entusiasmo ieri mattina nella sede della Cisl di Frosinone dove Cgil, Cisl, Uil ed Ugl hanno illustrato nel corso di una conferenza stampa, ai tanti ex lavoratori riuniti nel comitato Vertenza Frusinate, l'esito dell'incontro alla Regione Lazio di lunedì dove si è firmato l'accordo quadro per la riforma degli ammortizzatori sociali per l'area di crisi complessa. Una riforma innovativa ed unica in Italia che riguarda la mobilità in deroga per 12 mesi a chi l'ammortizzatore sociale della mobilità scadrà nel corso del 2017. Da una prima stima dei sindacati, ad usufruire della deroga della mobilità in ciociaria saranno 1700 ex lavoratori. Vi si trovano ex Vdc, ex Sistema Compositi, ex Ilva ed ex Marangoni Tyre. Ma cosa dovranno fare questi ex lavoratori per poter usufruire per 12 mesi dell'assegno di mobilità? Lo hanno spiegato i sindacati durante la conferenza stampa. "Innanzitutto la grande novità è rappresentata dal fatto che la riforma prevede due linee di intervento per gli Under 60 e per gli Over 60. Tutti gli ex lavoratori dovranno iscriversi ai Centri per l'Impiego e, tramite i sindacati che hanno un portale collegato direttamente alla Regione Lazio- ha spiegato Enrico Coppotelli, segretario provinciale Cisl di Frosinone- dare la loro disponibilità ad effettuare tirocini formativi retribuiti presso le aziende oppure lavori di pubblica utilità nel comune di residenza o negli Enti territoriali. I tirocini sono a totale esclusività degli Under 60 mentre per gli Over 60 sono previsti lavori di pubblica utilità. Nel caso il numero degli ex lavoratori in mobilità con scadenza 2017 sia superiore alla disponibilità delle aziende e degli Enti pubblici, ci sarà la possibilità per gli ex lavoratori di ottenere ugualmente l'assegno di mobilità variabile in base all'età del lavoratore ed agli anni di lavoro, ma in media di circa 800-900 euro a persona". Quali sono i tempi per far partire il protocollo? "Di fatto ci si può iscrivere già domani(oggi,ndr)- ha aggiunto Coppotelli- ma sono state fissate due date di scadenza: la prima è entro il 31 agosto per coloro che hanno avuto scadenza della mobilità tra il 1° gennaio 2017 ed il 30 giugno 2017 e la seconda data entro il 30 novembre 2017 per coloro che hanno terminato la mobilità entro il 31 dicembre 2017. La grande novità dell'accordo firmato in Regione Lazio sta nel fatto che il lavoratore non starà piu' seduto a casa ad aspettare l'assegno ma parteciperà alla politica attiva ovvero tirocini e lavoratori di pubblica utilità. Una volta terminato l'anno di tirocinio, l'azienda potrà decidere se assumere o meno il lavoratore tirocinante. Se ciò dovesse avvenire a tempo indeterminato, l'azienda potrà anche usufruire del bonus assunzione di 8000 euro per ciascun nuovo assunto. Per gli over 60 l'anno di lavoro socialmente utile servirà per agganciarlo alla pensione". Ma i sindacati non intendono fermarsi al protocollo di lunedì. "In ciociaria- concludono i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil ed Ugl-, non abbiamo però solo il problema mobilità. Ci sono infatti anche i disoccupati di lunga durata. Sono quelli che non hanno neanche l'assegno di mobilità. Per loro proponiamo i tirocini retribuiti con pagamento di 500 euro mensili. I soldi ci sono, dai conti fatti alla Provincia di Frosinone spetteranno circa 20 milioni di euro per la deroga della mobilità piu' una parte dei 19 milioni di euro non spesi relativi alla cassa integrazione del 2016. Ci sono concrete possibilità della proroga della mobilità anche nel 2018".
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