Chissà cosa avranno pensato i clienti varcando la soglia della modesta brasserie. È probabile che non abbiano fiatato perché la Michelin è un po’ la Bibbia dei gourmand, e quindi non si discute: si segue. In realtà, quella stella era destinata all’omonimo ristorante di Boutervilliers (circa 200 chilometri più a nord) gestito dallo chef Aymeric Dreux che propone una degustazione a 50 euro. L’errore, in realtà, è comparso soltanto sul sito e non sulla guida stampata. È stato quasi subito corretto ma non abbastanza in tempo per fermare chi già aveva annotato indirizzo e numero di telefono per non lasciarsi sfuggire una tavola stellata. Le Parisien riporta che il team Michelin si è scusato con entrambi i locali per la svista. Intanto, il malinteso per il Bouche à Oreille “sbagliato” è valso un bel po’ di pubblicità.
© RIPRODUZIONE RISERVATA