Secondo le prime indiscrezioni, i colpi andati a segno sarebbero stati tre (e tre sono stati gli spari uditi dai testimoni nella zona della tragedia), tutti calibro nove esplosi dalla Glock che Marigliani aveva comprato appena giovedì, grazie al suo porto d'armi. Il primo sarebbe stato quello fatale per Silvia Tabacchi. Poi, seduto al posto del passeggero nella Renault Megane, il ragazzo si sarebbe sparato due proiettili: uno in pancia e uno in testa, che gli hanno causato la morte.
I risultati dellispezione passano ora nelle mani degli investigatori, che li incroceranno con gli esiti delle varie perizie e dei riscontri effettuati venerdì dal Reparto investigazioni scientifiche dei carabinieri.
Fuori dall'ospedale di Civita Castellana c'erano anche i genitori dei due giovani. Che aspettano la restituzione dei corpi per le esequie, dopo l'autopsia che si svolgerà probabilmente lunedì. A Vasanello l'amministrazione comunale ha già indetto il lutto cittadino per quando si svolgerà il funerale di Silvia.
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