Liberati i due giornalisti italiani fermati in Congo: indagavano sulle presunte tangenti Eni

Liberati i due giornalisti italiani fermati in Congo: indagavano sulle presunte tangenti Eni
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Lunedì 20 Marzo 2017, 08:11 - Ultimo aggiornamento: 21 Marzo, 12:08
Sono stati liberati e sono tornati in Italia Luca Chianca e Paolo Palermo i due giornalisti di Report che erano stati fermati in Congo dove stavano lavorando per «ricostruire la storia di una presunta tangente Eni pagata per lo sfruttamento del giacimento Opl245 in Nigeria». Lo rende noto il sito di Report, il programma televisivo della Rai specificando che «la notizia del loro fermo era stata tenuta segreta per favorire l'attività della diplomazia italiana». «Chianca e Palermo sono stati tenuti segregati due notti in una stanza di due metri quadrati piena di animali e costretti su una traballante sedia di plastica. Sequestrati i telefoni, computer, telecamere e il girato che doveva esser trasmesso nell'imminente edizione di Report», si legge ancora sul sito di Report che pubblica le immagini del rientro a Fiumicino dei due giornalisti.
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