Il ritorno di Lapo Elkann al Pitti uomo: «Si cade e ci si rialza più forti»

Lapo Elkann
di Valentina Venturi
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Venerdì 16 Giugno 2017, 09:02 - Ultimo aggiornamento: 09:46

Sempre sulla cresta dell'onda, nonostante tutto e tutti. Lasciatosi alle spalle le vicende legate al presunto rapimento a New York di dicembre scorso e l'addio ai social network, Lapo Elkann torna a far parlare di sé, ma solo dal punto di vista professionale. La sua creatura Italia Independent ha festeggiato i primi 10 anni. E lo ha fatto tornando a Pitti Uomo 92, dove è stato presentato il progetto di rilancio con lo slogan 'No Future without a Past' e 'Italia Renaissance', una collezione di abbigliamento e occhiali, affiancata dalla capsule collection 'Zen'.

«Sono felice di questo ritorno a Pitti - ha raccontato Elkann, fondatore e direttore artistico del brand -. Italia Independent inizia ad avere un passato, una storia e sarà grazie a questa che riusciremo a guardare al futuro con maggiore determinazione e maturità, consapevoli sia dei risultati raggiunti che degli errori commessi. Si cade e ci si rialza più forti di prima ed il claim 'No future without a past' sintetizza perfettamente questo concetto a noi molto caro».

 

Ma c'è dell'altro. E' da poco nata Laps (acronimo di Libera Accademia Progetti Sperimentali), una Fondazione voluta da Lapo. Laps, con sede a Torino, ha lo scopo di ideare e sostenere, grazie al contributo di «talenti sparsi in tutto il mondo», iniziative e progetti per il sostegno dei bimbi meno fortunati, vittime di abusi o con bisogni educativi particolaripunta sulla creatività e ha come obiettivo la felicità dei bambini. «Avverto l'esigenza di dedicarmi a queste attività - ha dichiarato incontrando gli studenti dell'istituto tecnico Sommeiller - perché sono stato un bambino più fortunato degli altri. Ma mi sono anche sentito un bambino infelice».
A Milano è invece in preparazione per settembre l'apertura nella ex stazione di servizio di piazzale Accursio, dove nascerà un "hub creativo", con lo spazio per personalizzare, customizzare, le auto (passione di Lapo, soprattutto le 500) e un ristorante che porta il nome dello chef stellato Carlo Cracco.

 

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