A Roma, il diplomatico americano J.C. Parsons esprime un giudizio sul conto di monsignor Giovanni Battista Montini che riflette quello del Dipartimento di stato: "Un diplomatico perfetto che ottiene i suoi scopi quietamente e senza irritazioni, di gran lunga l’uomo più autorevole del Vaticano e il più verosimile candidato a essere il prossimo papa. Dove Tardini riesce con la forza e l’energia e con una posizione senza compromessi, Montini riesce nei suoi obiettivi con la logica e l’abile comprensione e manipolazione del suo avversario".
Montini sarà eletto papa il 21 giugno 1963.