Forza Nuova, la Raggi dice no: «Marcia su Roma non deve ripetersi»

Forza Nuova, la Raggi dice no: «Marcia su Roma non deve ripetersi»
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Mercoledì 6 Settembre 2017, 19:42 - Ultimo aggiornamento: 8 Settembre, 08:12
Forza Nuova (Fn) continua le citazioni del ventennio fascista e dopo il manifesto d'epoca contro gli stupri degli africani ai danni delle donne bianche lancia sui social una "marcia dei patrioti" il 28 ottobre a Roma, a 95 anni da quella di Benito Mussolini. Insorge il centro sinistra, il Pd chiede al ministro dell'Interno di vietare il corteo del movimento di estrema destra. «La #MarciaSuRoma non può e non deve ripetersi», twitta la sindaca Virginia Raggi. «Si invitano i 'cameratì di ogni parte d'Italia ad unirsi e marciare su Roma 'contro la legge sullo ius solì, che rischia di trasformarsi in una giornata tragica per il nostro Paese», scrivono 45 parlamentari dem.

«Non sarà una manifestazione filo-fascista o nostalgica - risponde il leader di Fn Roberto Fiore -, ma patriottica. Il Viminale farebbe un errore a vietarla. Non é contro il ministro Minniti, ma contro Soros», il finanziere Usa accusato di «organizzare l'invasione di migranti nel Sudeuropa». Intanto il questore di Roma Guido Marino vieta la 'passeggiata per la sicurezzà organizzata da Fn venerdì sera al Tiburtino III. È il quartiere dove alcuni giorni fa un eritreo é stato accoltellato da un'italiana durante una lite accanto a un centro di accoglienza per migranti della Croce Rossa. «Motivi di ordine pubblico e concomitanza di altri eventi», dice la questura. Oggi CasaPound ha compiuto un blitz al IV Municipio per chiedere la chiusura del centro e un Consiglio straordinario sul tema. Tutti i partiti d'accordo, si terrà al Tiburtino III.

Su Fb Forza Nuova apre una raccolta fondi per il 28 ottobre. Il giorno e le statue del Foro Italico sullo sfondo sono un chiaro riferimento storico. «Non l'abbiamo mai negato - dice Fiore -, ma vogliamo patrioti, non filo-fascisti. Il 28 ottobre del 312 dopo Cristo Costantino sconfisse Massenzio a Ponte Milvio e impose il cristianesimo sul paganesimo, per questo Mussolini scelse quella data. Ora significa anche difendere la nostra religione dall'islamizzazione». Fiore parla di «un movimento di popolo, di italiani che non ce la fanno più e vedono la luce in fondo al tunnel, con la bocciatura dello ius soli e anche con il blocco delle partenze dalla Libia», che viene riconosciuto al ministro degli Interni Marco Minniti.

«Dopo lanceremo una campagna demografica», dice, per aumentare le nascite di italiani da donne italiane. Le reazioni sono veementi. Il Pd chiede a Minniti di impedire la manifestazione. «La Marcia su Roma fu una tragedia. Rifarla oggi sarebbe, oltre che un insulto, una farsa ridicola», twitta il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti (Pd). Per Nicola Fratoianni, leader di Sinistra Italiana, «la marcia sarebbe un oltraggio alla Costituzione». Si chiede anche lo scioglimento di Forza Nuova, definita nazi-fascista sulla base di sentenze della Cassazione.

La questura di Roma si fa sapere che nessuna comunicazione sul corteo é stata ancora presentata.
Quando avverrà sarà valutata. «Vogliamo sfilare nel centro di Roma - dice Fiore -. Il Viminale farebbe un errore a vietarcelo. Non ci saranno incidenti né nostalgia fascista». Sarà la conclusione delle 'passeggiate per la sicurezzà organizzate da mesi da Fn nelle città e alle quali sono stati invitati di recente a partecipare pugili, ultras e tassisti, categorie ritenute patriottiche.
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