Il giovane è stato denunciato lo scorso 10 settembre dopo che i vicini hanno chiamato la polizia a causa di rumori molesti e schiamazzi nel cuore della notte. Gli agenti, entrando nell'appartamento di Tempe, negli Usa, un cui viveva il 21enne insieme a un altro ragazzo, hanno notato tracce di sangue e poi il coinquilino che accusava Van Varemberg di averlo picchiato.
Nicholas, secondo quanto riporta la stampa locale, è stato trovato in possesso di stupefacenti ed è stato arrestato con l'accusa di aggressione. Ora si trova in carcere, in attesa del processo, e sembra che fino ad adesso nessuno della famiglia abbia pagato la cauzione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA