Alla scadenza del terzo mandato parlamentare, sebbene Presidente nazionale del P.L.I. e, dal 1991, Presidente onorario, cominciò gradualmente ad allontanarsi dalla politica attiva e ad appartarsi, dedicandosi prevalentemente alla lettura e alla scrittura. In questo periodo prestò la sua autorevole collaborazione a quasi tutti i più prestigiosi quotidiani nazionali (La Nazione, La Stampa, Il Resto del Carlino, Il Messaggero, Il Giornale, Il Tempo), oltre a dirigere la rivista Nuovi Studi Politici, da lui fondata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA