Fatale per i due malviventi, proprio, l'ultimo colpo, a San Giovanni, dove le immagini delle telecamere, hanno permesso agli investigatori del commissariato Vescovio di stringere il cerchio intorno ai due malviventi, L.S. e C.G. di 27 e 29 anni, già conosciuti alle forze dell'ordine per furti analoghi. La gravità degli indizi insieme alla recidiva specifica a loro carico hanno indotto il giudice delle indagini preliminari ad accogliere la richiesta, di custodia cautelare in regime di detenzione domiciliare, formulata dal pubblico ministero. I coniugi, all'interno della loro abitazione a Zagarolo, sono stati raggiunti quindi dai due provvedimenti restrittivi, notificati dagli agenti del commissariato Vescovio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA