M5S, voto finale per le Regionarie del Lazio: in lizza Lombardi, Barillari e Corrado

Le primarie M5S per il Lazio
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Giovedì 12 Ottobre 2017, 16:29 - Ultimo aggiornamento: 13 Ottobre, 08:14
Come anticipato è corsa a tre nel Movimento 5 stelle del Lazio per la candidatura a governatore: oggi dalle 10 alle 19 si vota il secondo turno delle 'regionarie' sulla piattaforma Rousseau e gli elettori potranno scegliere tra Davide Barillari, Valentina Corrado e Roberta Lombardi. A renderlo noto è il blog di Beppe Grillo. Dei dieci candidati più votati al primo turno, infatti, solo i due consiglieri regionali e la deputata hanno proposto la loro candidatura a presidente della Regione. «I risultati - si legge sul blog - saranno depositati presso un notaio al termine della votazione e verranno resi pubblici sabato 14 ottobre a Marino, all'evento 'Condivisione 5 Stelle'». 

Ecco gli appelli al voto.
La deputata Roberta Lombardi punta sulle battaglie condotte in prima linea in Parlamento come quella contro la legge elettorale. «Ieri siamo scesi in piazza per contestare una legge truffa come il Rosatellum bis, pensata e studiata dai partiti solo per far fuori il M5S. Più ci colpiscono, però, più ci rafforzano. Oggi ci sarà il  secondo turno di votazioni su Rousseau per scegliere il candidato M5S alla Presidenza della Regione Lazio». «A tutti gli iscritti chiedo uno sforzo in piu' - aggiunge Lombardi che nomina il Campidoglio - fate sentire la vostra voce e scegliete il vostro candidato! Dopo Roma, c'è un altro sistema da scardinare anche in Regione. Uniti, possiamo farcela!»

Valentina Corrado su Facebook: «Oggi i cittadini laziali iscritti a Rousseau possono scegliere il candidato Presidente della Regione Lazio per il M5s. Il candidato Governatore avrà l'onore e l'onere (formula mutuata dall'esperienza capitolina di Virginia Raggi, ndr) di guidare una bellissima squadra e soprattutto il progetto del Movimento per far uscire la nostra Regione dal baratro dove l'hanno lasciata sprofondare i partiti che l'hanno governata fino ad oggi». «Ho dato la mia disponibilità per questo ruolo per l'esperienza maturata sul campo in questi anni in Regione, perchè grazie all'esperienza di governo a Pomezia ho avuto modo di calarmi nei panni di un amministratore, perchè so che non mi risparmierò come fatto in questi anni di opposizione regionale, perchè sento tutto il carico e la responsabilità di essere un portavoce dei cittadini ma allo stesso tempo so che non sarò da sola come non lo sono stata in questo percorso, perchè so che in qualunque ruolo darò sempre il massimo per il bene del Movimento che è la nostra unica speranza» ha aggiunto.

Davide Barillari non fa appelli al voto ma scrive un lungo post programmatico rivolto all'interno, alle correnti e ai nemici che hanno inquinato questo voto. «Per prima cosa dovremo svolgere riunioni periodiche  con tutti i nuovi consiglieri 2) grazie al supporto di una moderazione esterna, affrontiamo tutti i probloemi interni all'attuale gruppo consiliare, per risolvere le diverse conflittualità presenti e ricostituire lo spirito di squadra.
Cancelliamo da subito correnti e cordate, ripartendo da zero, dai valori 5 stelle che tutti noi condividiamo. 3) convochiamo in tempi molto brevi un' assemblea generale  regionale straordinaria M5S Lazio, per condividere con tutti gli attivisti e tutti i meetup ogni decisione strategica ed organizzativa relativa alla prossima campagna elettorale. Oggi più che mai dobbiamo ridare voce agli attivisti, non ai portavoce. Riportando alla base tutte le decisioni più importanti. Per questo è necessario costruire un canale diretto ed efficiente di comunicazione/interscambio con i meetup
». L'assemblea la chiedono da più di un anno anche gli attivisti di Roma. Lui infine nomina il Campidoglio e Raggi: «Partendo ed investendo le nostre maggiori forze innanzitutto dal rapporto costruttivo e di profonda collaborazione che salderemo strettamente con Virginia Raggi a Roma»
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