Serie B: Perugia, ritiro a Roccaporena. Santopadre: «Nessun problema nello spogliatoio, uniti battiamo il Carpi». Breda via, anzi no: si rincorrono le voci sull'allenatore

I 500 tifosi presenti a Venezia (FOTO SETTONCE)
3 Minuti di Lettura
Domenica 12 Novembre 2017, 15:39 - Ultimo aggiornamento: 21:32
VENEZIA - Un'altra sconfitta. Va malissimo la trasferta a Venezia del Perugia di Breda. Il primo ko del nuovo tecnico coincide con il sesto complessivo nelle ultime otto gare: davvero troppo per una squadra che a fine settembre era prima in classifica e che un mese e mezzo dopo è terz'ultima ad appena due punti dall'Ascoli fanalino di coda.

E allora ecco il tentativo della società di dare una scossa: squadra in ritiro punitivo da martedì a venerdì a Roccaporena, in vista del delicatissimo incontro di sabato al Curi contro il Carpi. Intanto, subito dopo il fischio finale del match si sono iniziate a rincorrere voci circa il possibile esonero di Breda dal momento che la società non sarebbe evidentemente soddisfatta del lavoro del tecnico. Voci che per il momento non avrebbero trovato conferma.

IL MESSAGGIO
Messaggio di Santopadre in serata attraverso il sito internet ufficiale della società. «Da quasi due mesi ogni volta che finisce la partita mi interrogo sul da farsi per cercare di capire gli errori fatti e di individuarli per porre fine ad un periodo assurdo e difficilissimo.
Mi piacerebbe dire a tutte quelle persone che oggi non credono più in noi e che mi ritengono, giustamente, il primo responsabile di questa situazione che da sabato tutto questo cambierà, ma non posso farlo finche non riusciremo ad ottenere risultati sportivi soddisfacenti.
Ho sbagliato e continuerò sicuramente a sbagliare ma una cosa è certa che questa città, questi tifosi e questa squadra quando sono uniti possono superare qualsiasi momento di difficoltà.
Il mio unico desiderio in questo momento è far capire a tutti che oggi non è importante continuare a ricercare a tutti i costi il colpevole di questa situazione ma è fondamentale rendersi conto che ad oggi essere divisi comporta gravi conseguenze sportive ed è per questo motivo che dobbiamo riunire le nostre forze per cercare noi società, squadra, tifosi e soprattutto Curva Nord di tirarci fuori da questa situazione il prima possibile sentendoci in questo momento tutti protagonisti assoluti di questa riuscita.
Non ho mai pensato nemmeno per un attimo di abbandonare la nave in un momento di difficoltà, non ho mai lasciato indietro i miei amici o i miei dipendenti nel momento del bisogno e mai penserò che la gente lasci solo il Grifo.
Ragazzi ricompattiamoci, la squadra è unita. Vi ribadisco che nello spogliatoio non ci sono problemi ma solo sconforto e insicurezza che siamo sicuri riusciremo a superare con la vostra vicinanza.  Adesso pensiamo tutti al Carpi».

LA GARA
Ko con un gol di Garofalo al 6' dopo uno schema da calcio piazzato: sponda-assist di Moreo e sinistro di prima intenzione. E' il gol partita. Il Grifo non riesce a ribaltare il risultato: i biancorossi vanno a sbattere contro la difesa tostissima di Inzaghi. Breda per stavolta aveva cambiato idea ed era partito con lo schema di Giunti: 4-3-1-2. Difesa a 4, Bianco, Colombatto e Bandinelli in mediana, Terrani trequartista ed Han e Cerri in attacco ma non ha funzionato. Inutili anche i cambi a partita in corso, l'espulsione di Cerri nella ripresa ha complicato ulteriormente le cose. A questo punto il problema classifica è da allarme rosso: il Grifo si ritrova con appena 15 punti alla quattordicesima giornata.

VENEZIA (3-5-2):  Vicario; Domizzi, Modolo, Andelkovic; Zampano, Falzerano, Bentivoglio, Pinato (88' Sociu), Garofalo; Moreo (84' Zigoni), Marsura (71' Geijo). A disp: Barlocco, Gori, Bruscagin, Stulac, Soligo, Geijo, Fabris, Cernuto, Signori, Del Grosso. All. Inzaghi
PERUGIA (4-3-1-2): Rosati; Zanon, Volta, Monaco, Pajac; Bianco, Colombatto (71'Frick), Bandinelli; Terrani (56' Buonaiuto);  Cerri, Han (63' Di Carmine). A disp: Nocchi, Santopadre, Casale, Emmanuello, Dossena, Belmonte, Falco, Brighi. All. Breda 
ARBITRO: Pinzani
RETI: 6' Garofalo
NOTE: 59' espulso Cerri per doppia ammonizione

La classifica del campionato di Serie B dopo gli incontri della 14esima giornata. Palermo 25 punti; Frosinone e Venezia 24; Parma 23; Cremonese, Empoli e Salernitana 21; Bari e Carpi 20; Cittadella, Novara e Avellino 18; Pescara, Brescia e Foggia 17; Pro Vercelli e Spezia 16; Perugia e Entella 15; Ternana e Cesena 14; Ascoli 13. (Bari e Pescara con una partita in meno).
© RIPRODUZIONE RISERVATA