La Nazionale di skeet a Formia: c'è anche il campione olimpico di Rio 2016 Gabriele Rossetti

L'olimpionico Gabriele Rossetti
di Andrea Gionti
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Giovedì 7 Dicembre 2017, 15:30
Il Centro Coni “Bruno Zauli” di Formia ha ospitato il primo raduno di preparazione della Nazionale di skeet del dt Andrea Benelli, ex olimpionico ad Atene 2004 e bronzo ad Atlanta ’96 e dal 2013 coach degli azzurri. Tra i convocati allo stage nel Golfo gli occhi erano puntati sul fiorentino Gabriele Rossetti, campione olimpico della specialità ai Giochi di Rio de Janeiro 2016, quando vinse con la prestazione memorabile di 16/16 in semifinale e 16/16 in finale: percorso netto nelle due manche decisive. Quest’anno si è confermato ai vertici conquistando l’oro anche ai Mondiali di Mosca dopo aver già vinto un bronzo iridato nel 2014 a Granada in Spagna. Al raduno c’erano anche Tammaro Cassandro, Riccardo Filippelli, Emanuele Fuso, Luigi Agostino Lodde, Marco Sablone e in campo femminile Martina Bartolomei, Chiara Di Marziantonio, Simona Scocchetti e Katiuscia Spada.
«Quella del 2018 sarà una stagione molto impegnativa dal punto di vista agonistico – dichiara Benelli - L’obiettivo principale sarà quello di presentarsi al massimo della condizione al Mondiale in Corea, prima occasione per la conquista delle carte olimpiche per Tokio 2020. Tra l’altro, in ambito femminile c’è una grande novità: nell’ultimo workshop di Monaco di Baviera è stato deciso che la gara femminile passerà da 75 a 125 piattelli, modifica che stravolge completamente il lavoro di preparazione fatto finora». Nella tre giorni intensiva ospitata a Formia gli atleti sono stati impegnati in sedute con il focus incentrato sugli 8n in cui sono stati protagonisti assoluti la battle rope, attrezzo che permette di far lavorare in sinergia numerosi gruppi muscolari, la fitball, ail discosit e la kettbell, prima di chiudere il ciclo di training nel famigerato test di Cooper per monitorare la loro capacità aerobica.
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