Safer Internet Day, ecco la guida per non cadere nelle trappole del Web

Safer Internet Day, ecco la guida per non cadere nelle trappole del Web
di Francesco Malfetano
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Mercoledì 7 Febbraio 2018, 00:47 - Ultimo aggiornamento: 15 Marzo, 16:47
Il Safer Internet Day (Sid) ha catalizzato diverse iniziative dedicate alla sicurezza in Rete. Google, per esempio, ha sviluppato diversi  servizi per rendere «Internet un posto migliore e sicuro per tutti». Stephan Micklitz, direttore of Engineering di Google, fa il punto sulla situazione del colosso di Montain View: «Google Play Protect verifica automaticamente le app per mantenere i vostri dati e il vostro dispositivo al sicuro, il machine learning identifica contenuti dannosi su YouTube, ma anche gli strumenti per il controllo della propria privacy su Account Personale. Noi vogliamo che l’utente si senta al sicuro mentre utilizza Google». Approfittando del Sud l’azienda statunitense ricorda gli strumenti messi a disposizione per navigare con una maggiore tranquillità come per esempio «la nuova versione del Controllo Sicurezza che fornisce indicazioni personalizzate per aiutarvi a migliorare la sicurezza del vostro account». 

Con lo stesso spirito è nato anche il programma di Protezione avanzata che, tenendo conto delle esigenze di ogni utente, si concentra su tre difese principali. Si va dai token di sicurezza (piccoli dispositivi usb che generano un codice temporaneo di accesso ai propri account) contro il phishing, alla limitazione delle possibilità di condivisione dei propri dati fino al blocco degli accessi fraudolenti negli account con la creazione di nuove barriere di protezione. È quindi possibile difendersi dai pericoli della rete, basta essere consapevoli del mezzo che si sta utilizzando. 

La medesima attenzione ha spinto l’azienda coreana Samsung a rilasciare una mini guida in 10 punti per destreggiarsi tra gli ostacoli presenti sul web. Il decalogo Safer Mobil, presentato proprio in occasione del Sid, si avvale del supporto del famoso vignettista Giacomo Bevilacqua (‘A Panda piace’), che ha creato 10 vignette dedicate ai singoli punti della guida: 

1. Mantenere il dispositivo mobile sempre aggiornato:
Bisogna ricordarsi sempre di aggiornare il sistema operativo e gli altri software che si utilizzano: gli aggiornamenti spesso includono patch contro vulnerabilità e minacce alla sicurezza che potrebbero essere utilizzate e sfruttate contro l’utente.

2. Attivare l’antivirus: Prevenire è meglio che curare. Utilizzare una soluzione di sicurezza (antivirus) che protegga i dati ai quali si tiene di più.

3. Impostare una tipologia di blocco dello schermo
Questo semplice gesto rappresenta la prima linea di difesa contro l'accesso ai nostri dati personali in caso di tentativo da parte di terzi di accedere al dispositivo.

4. Attivare il PIN di blocco della SIM
E’ consigliabile attivare anche il blocco SIM, per garantire anche la massima protezione della scheda stessa e dei dati che contiene.

5. Installare le applicazioni solo dagli Store ufficiali
Bisognerebbe sempre installare software provenienti solo da fonti attendibili. Gli store ufficiali quali Google Play Store, Apple App Store e Samsung Galaxy Apps sono la scelta più sicura ed offrono maggior protezione rispetto ad applicazioni provenienti da sorgenti non ufficiali.

6. Verificare le autorizzazioni concesse alle applicazioni
Quando si installa o si utilizza una nuova applicazione, bisogna prestare attenzione alle informazioni alle quali l’applicazione vuole accedere. E’ bene prestare attenzione ai messaggi in cui viene richiesto di autorizzare l’app ad accedere a contenuti del dispositivo senza accettare qualsiasi tipo di compromesso.

7. Prestare attenzione quando si forniscono informazioni personali
Il phishing è un tipo di truffa attraverso la quale un malintenzionato cerca di ingannare la vittima convincendola a fornire informazioni personali, codici di accesso, dati della carta di credito o del conto corrente, fingendosi un ente affidabile in una comunicazione digitale. Normalmente il phishing ha l’aspetto di una email che invita l’utente a cliccare un link e ad inserire i propri dati. E’ consigliato cancellare tutte le email sospette che si ricevono, specialmente se includono link o allegati.

8. Abilitare la cifratura dei dati
I terminali più recenti abilitano la crittografia dei dati di default; inoltre consentono di proteggere ulteriormente i propri dati in caso di furto o smarrimento attraverso una password che viene richiesta solo all’accensione.

9. Abilitare il controllo remoto del proprio dispositivo in caso di smarrimento o furto
Avere la possibilità di geolocalizzare oppure bloccare il proprio telefono a distanza è importante per proteggere i dati personali in caso di smarrimento o furto.

10. Ripristinare il dispositivo prima di rivenderlo
Se si ha l’intenzione di acquistare un nuovo dispositivo mobile e rivendere l'attuale come usato, bisogna assicurarsi di ripristinarlo alle condizioni di fabbrica. Il consiglio è quello di verificare che la cifratura sia attiva prima di eseguire la cancellazione dei dati, cosi che non rimangano informazioni e contenuti personali al suo interno.
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