MESTRE - Va a stampare lo scontrino per la sosta nel parcheggio dell'ex ospedale Umberto I di Mestre ma, tornata verso la sua auto dopo tre minuti, trova la multa sul parabrezza. E, secondo la studentessa mestrina che si è già rivolta all'ufficio legale dell'associazione dei consumatori Adico, il link fornito da Avm per compilare il modulo necessario a presentare il reclamo via web, non si sarebbe aperto, facendo così scadere i termini per la contestazione. Anche se da Avm replicano che quel link non aveva alcun problema, ma soprattutto che la studentessa multata "aveva parcheggiato vicino ad un parcometro".
La multa e il parcometro
«Quello degli ausiliari è un comportamento già denunciato in altre occasioni dalla nostra associazione e che non può essere assolutamente tollerato - sostengono all'Adico -.
«Purtroppo non è la prima volta che denunciamo queste situazioni» attacca Carlo Garofolini, presidente di Adico, ma da Avm replicano: «L'auto era parcheggiata in prossimità di uno dei tre parcometri dell'area. Gli ausiliari erano rimasti lì per un certo tempo perché raggiunti da un utente precedentemente sanzionato, quindi abbastanza alterato. Poi è arrivata dicendo di aver usato il parcometro più distante, verso l'entrata».
Per Avm, poi, il link fornito non avrebbe avuto problemi: «Ha sempre funzionato. Purtroppo la sanzione è stata elevata prima dell'emissione del biglietto e l'auto era parcheggiata vicino ad un parcometro. Non ci sono i presupposti per l'annullamento, nel caso potrà presentare ricorso innanzi al Prefetto o al Giudice di Pace», concludono dall'azienda che si occupa delle strisce blu.