Il quadro sembra piuttosto complesso e le varie testimonianze raccolte non vanno tutte nella stessa direzione. Ci sarebbero dei punti da chiarire sui quali, in questo momento, si mantiene il più stretto riserbo per non compromettere un'indagine piuttosto delicata. L'incidente è diventato un giallo nel momento in cui sono emersi forti dubbi sull'identità del pilota. Se veramente ai comandi del Cessna non c'era Antonio Belcastro (una delle due vittime insieme a Umberto Bersani) bisognerà capire perché subito dopo l'incidente è stata riferita un'informazione falsa.
Il sopralluogo dei consulenti tecnici che dovranno analizzare i resti dell'aereo è stato spostato al 28 settembre. Dopo la prima visione dell'elica e del motore, sembra sempre meno probabile il guasto tecnico, mentre diventa più corposa l'ipotesi di un errore umano. Il motore, però, potrebbe aver avuto un calo di potenza creando problemi nella fase di decollo. L'aereo, dopo aver superato i cavi elettrici, è precipitato colpendo un albero per poi schiantarsi al suolo sul lato destro.
Marco Cusumano
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