CT Gaeta, un 2017 di forti emozioni;
il maestro Rubino: «Siamo solo all'inizio del nostro cammino»

Andrea Paciello
di Andrea Gionti
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Giovedì 14 Dicembre 2017, 17:08
Il 2017 ha regalato tante soddisfazioni al Circolo Tennis Gaeta del presidente Antonino Santella. L’ultimo regalo arriva direttamente dalle classifiche stilate dalla Federazione per il 2018. Il risultato più importante viene da Andrea Paciello, che da 2.4 è riuscito a raggiungere la classifica di 2.2, un doppio balzo per lui che lo lancia nell’élite dei migliori top 50 giocatori in Italia. L’atleta pontino ha sfoderato una stagione da incorniciare con un record di 37 vittorie e 11 sconfitte nei tornei Open, mentre nel campionato a squadre di serie C è risultato praticamente quasi imbattibile mettendo a segno nei singolari l’invidiabile ruolino di 8 vittorie e una sola sconfitta. Andrea Paciello, dopo essere stato da junior atleta di interesse nazionale, aveva conseguito nel 2012 la miglior classifica raggiungendo il livello 2.3. «Il risultato di Andrea ci riempie di gioia e galvanizza l’intero movimento che abbiamo creato a Gaeta in questi anni. Abbiamo sempre creduto ed investito nelle sue qualità fin dai tempi della serie D – sottolinea il main sponsor del circolo Antonio Spicciariello – Fa parte di una squadra che è cresciuta anno dopo anno e di un intero circolo che sta ponendo le basi per sviluppare il tennis agonistico ad alto livello. Questo, tra l’altro, non è un punto di arrivo per lui, bensì una nuova partenza verso traguardi ancora più ambiziosi».
Le note positive per gli atleti gaetani sono poi arrivate anche dai più giovani del vivaio. A fare un triplo salto in avanti, da 3.2 a 2.7, ci ha pensato Lorenzo Rubino, atleta di casa e figlio del capitano e allenatore Attilio. Prima dell’estate, aveva conseguito il risultato più importante con l’affermazione nel torneo regionale che eleggeva il campione di terza categoria. Infine doppio salto in avanti anche per Luca Paciello che eguaglia il ranking di Rubino passando quindi da 3.1 a 2.7, la migliore classifica mai raggiunta. Un movimento in grande fermento che lascia ben sperare per il futuro e per gli ambiziosi progetti del CT Gaeta. «Siamo estremamente orgogliosi dei risultati dei nostri ragazzi – dichiara Attilio Rubino – Il duro lavoro e i sacrifici che hanno fatto i ragazzi in questi anni stanno oggi dando i frutti desiderati, ma non dobbiamo accontentarci. Siamo solo all’inizio di un cammino che tutti noi ci auguriamo sia esaltante per i colori della nostra città».
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