Sabato pomeriggio si era diffusa sui social network la falsa notizia del suo decesso che ha gettato nello sconforto i tanti amici di Alessio. Il ragazzo di 21 anni continua a lottare tra la vita e la morte, la sua giovane età e la forza fisica rappresentano l'ultima speranza di amici e familiari. I genitori, dramma nel dramma, hanno già perso un altro figlio, Italo, appena tre anni fa.
Alessio era molto legato al fratello e la sua scomparsa ha rappresentato un trauma enorme, una ferita non ancora rimarginata come si evince chiaramente dalle parole che fino a pochi giorni fa scriveva su Facebook: «Fratello mio oggi sono esattamente tre anni che te ne sei andato via da noi. Neanche ti immagini quanto vorrei passare del tempo ancora insieme a te... Mi basterebbero anche solo 5 minuti... Ma purtroppo devo aspettare la fine della mia vita per rincontrarci... Mi manchi da impazzire... Ciao fratellone!».
La comunità di Monticchio sta vivendo queste ore con sgomento. Alessio è molto conosciuto, così come la sua famiglia. I messaggi di vicinanza e preghiera si moltiplicano, ora dopo ora. «So cosa vuol dire stare sospesi tra due mondi - scrive un amico - anche io lo sono stato a seguito di un brutto incidente, ma anche se sembra più facile accettare quel senso di pace e tranquillità, dove non si sente dolore e sembra tutto ovattato, devi lottare per tornare... Resisti e ce la farai!».
Lo schianto è avvenuto nei pressi dell'incrocio con l'Appia, tra una Suzuki Swift e una Bmw. La Suzuki stava attraversando la corsia opposta per svoltare in una strada laterale quando arrivava la Bmw. L'impatto è stato inevitabile e violentissimo, quattro i feriti.
Marco Cusumano
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