"Una poesia per Giulia", Gino Rago vince il primo premio a Cisterna

Una poesia per Giulia, il gruppo dei vincitori
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Mercoledì 15 Febbraio 2017, 16:10 - Ultimo aggiornamento: 16 Febbraio, 10:04
Il “tutto esaurito” nella sala consigliare di Cisterna per la premiazione del concorso letterario “Una poesia per Giulia” giunto alla quarta edizione e ormai un punto di riferimento nel calendario degli eventi artistici cisternesi. 
Danze, musica, canzoni, poesie e riconoscimenti letterari per mantenere vivo il ricordo di Giulia Brignone (deceduta nel settembre 2009 in seguito ad un incidente stradale) alla quale è intitolata l’Accademia che ogni due anni si occupa dell’organizzazione del concorso e della premiazione. Il sindaco Eleonora Della Penna, in apertura, ha sottolineato l’importanza che il “ricordo” assume per una comunità, anche grazie a una manifestazione del genere e l’eccezionale livello culturale raggiunto dal concorso. E’ seguito poi l’intervento della Dirigente Scolastica Patrizia Pochesci dell’Istituto comprensivo Leone Caetani dove è situata la Biblioteca intitolata a Giulia Brignone. Il compito della giuria, presieduta da Umberto Pichi, non è stato affatto semplice visti i 3300 scritti pervenuti.
Tra i riconoscimenti particolari sono stati menzionati: Sara Daif (Treviso), Vanessa Caponi (Pistoia), la scuola dell’infanzia Deledda di Bologna, gli alunni della 2° B della scuola secondaria di primo grado di Tiggiano (Lecce), Laura De Marco (Lecce).
Tra i finalisti Maria Grazia Noia (Cosenza), Emma Cardillo (Roma), Marta Formisano (Roma).
Per sottolineare il carattere internazionale che anche quest’anno ha contraddistinto il concorso, sono state nominate le dieci opere più significative giunte dall’estero (Francia, Libano, Argentina, Emirati Arabi Uniti, Svizzera, Thailandia, Brasile, Germania, Polonia, Canada).
Una menzione speciale è stata data alla poesia “Memorie di Cisterna” di Fiorella Brasili, scritta in dialetto cisternese ed interpretata dall’ex Sindaco Antonello Merolla, ampio promotore e sostenitore delle scorse edizioni del concorso.
Tra i 14 finalisti sono state lette le poesie di Emanuela Gizzi (Roma), Flavia Beccia (Roma), Paolo Archimede Ianiri (Cisterna di Latina), anche questa in dialetto cisternese.
Infine la proclamazione dei vincitori: Francesco Di Ruggiero (Monza) si è aggiudicato la quarta posizione con la sua evocativa “Cercarti”; terzo posto per “La Felicità” di Luciano Gentiletti (Rocca Priora), scritta in un romanesco; seconda posizione per Federica Sanguigni (Fondi) con l’attuale e profonda “In questo campo abbandonato”; e primo posto per Gino Rago (Trebisacce) con la vitale ed eloquente “Fatelo sapere alla Regina”.

 
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