Fronteggiare i migliori sestetti ad armi pari sarebbe già di per sé un bell’impegno, ma sfidarli con una squadra priva di tre titolari, come quella che da alcune settimane sta continuando il percorso in campionato sarà per coach Gatto e i suoi ragazzi un’impresa titanica. A meno di improbabili, a questo punto, rientri.
Sabato pomeriggio a Roma il tecnico pontino ha schierato Rossi in regia, Di Coste opposto, Testagrossa e Porcello centrali, Bacca e De Fabritiis di banda e Sorgente libero. Un solo cambio possibile, al centro, con Catania. Di fronte a un avversario modesto, l’Hydra ha saputo giocare come è abituata a fare, vincendo senza troppi patemi, grazie alle battute incisive e agli attacchi ben distribuiti da Rossi tra centrali e bande, i primi due set. Nel terzo parziale il sestetto si è deconcentrato o forse ha accusato un po’ la stanchezza. Fatto sta che la Virtus Roma è riuscita a prendere il sopravvento e a far suo il parziale al secondo tentativo. Rischio nel quarto set per l’Hydra che parte decisamente male. Il time out chiamato da Gatto serve a rimettere a punto la macchina di gioco e Rossi e soci ritrovano continuità e sicurezza e vanno a imporsi per un limpido 3-1.
VIRTUS ROMA - CIS RETI TLC HYDRA VOLLEY LATINA : 1 - 3
(13-25; 22-25; 25-22; 18-25)
VIRTUS ROMA: Fanti 13, Gomiero, Falcone 1, Rinaldi 10, Coggiola 7, Rossi
11, Lancione 8, Saltimbanco (L1), Cirino (L2). n.e. Testalepre, Rufini,
Peperoni, VIsentin. 1° all. Dessi, 2° all. Cuco.
HYDRA LATINA: Rossi 2, Testagrossa 14, Di Coste 10, Bacca 17, De
Fabritiis 17, Porcello 10, Catania, Sorgente (L). 1° all. Gatto, 2° all.
Pozzati.
Arbitri: Chiacchiaro, Scognamiglio..
Virtus: Bv 2, Bs 7, M 5; Hydra: Bv 9, Bs 13, M 8
Durata set: ’22, ’25, ’26, ’23.
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